Gattuso ha saputo della morte della sorella Francesca in campo: “Correte, non fermatevi”
Una forma di diabete aggressiva. La malattia ha consumato poco alla volta Francesca Gattuso, morta a 37 anni, nell'ospedale di Busto Arsizio dove era ricoverata. Quando suo fratello Gennaro, "ringhio" per gli amici (e i nemici) ha saputo cosa era successo, era sul campo d'allenamento del Napoli. È stata sua madre Costanza a dargli al telefono la triste notizia e ieri come a febbraio scorso, dopo la gara contro la Sampdoria a Genova, ha mollato tutto, è tornato a casa e ha raccolto le sue cose, s'è messo in auto assieme alla moglie (Monica), ha guidato fino a Gallarate per correre al capezzale della sorella che questa volta non ce l'ha fatta.
Al suo più stretto collaboratore, Gigi Riccio, s'è rivolto senza battere ciglio: gli ha affidato i "gradi" e la truppa, raccomandandogli di non lasciare che quanto accaduto inficiasse la tabella di lavoro prefissata in vista del ritorno in campo. "Correte. Forza, non fermiamoci. Il mister vuole così", le parole che hanno scandito quegli attimi di silenzio. Coppa Italia, campionato e Champions le sfide che attendono gli azzurri ma per qualche giorno Rino non ci penserà. Non adesso, non ancora. È il momento del dolore e del cordoglio.
Immaginate la scena. A qualcuno forse sarà capitato e può comprendere come si sia sentito Gattuso quando dall'altra parte del telefono ha ascoltato la voce della madre che gli diceva del decesso. Situazioni del genere fanno vacillare anche chi ha uno spirito forte e un cuor di leone. Il "ringhio" diventa sospiro. In testa ronzano mille pensieri. Dentro di te c'è subbuglio. Dinanzi agli occhi scorre una vita intera in pochi secondi: dall'infanzia a oggi, un viaggio a ritroso nel tempo fatto in un battito di ciglia. A riportarti alla realtà sono l'animo gonfio di tristezza, la preoccupazione e il pensiero che va a chi è più indifeso e non ha spalle abbastanza grosse per sopportare un peso del genere. Il piccolo Alessandro ha 5 anni, è il figlio di Francesca nato dal matrimonio con Marco, il marito sposato nel 2013.
La sorella di Gattuso era sedata nel Reparto di terapia intensiva. Accanto a lei, oltre al consorte e alla madre, c'era anche l'altra sorella, Ida. È finita così, dopo 3 anni trascorsi a combattere contro quella patologia che spesso l'aveva sottratta agli affetti più cari e all'attività di famiglia. Francesca non s'era mai arresa, non lo ha mai fatto. Nemmeno quando a febbraio scorso è stata costretta a subire un'operazione molto delicata. Era l'avvisaglia che la malattia stava per prendere il sopravvento nonostante le terapie e la forza di volontà della donna. La salma verrà trasferita in Calabria nelle prossime ore: nella giornata di venerdì, a Corigliano, verranno celebrati i funerali. È l'ultimo viaggio poi potrà riposare in pace.