Gattuso fa mea culpa dopo il ko del Napoli a Verona: “Mi assumo tutte le responsabilità”
Il tecnico del Napoli, Gennaro Gattuso, fa mea culpa dopo la sconfitta contro il Verona. L'allenatore azzurro non ha voluto giustificazioni: "Quando non si vince la responsabilità è dell'allenatore e anche in questo caso è mia – ha detto – Mi dispiace solo per come è andata la partita, potevamo chiuderla nel primo tempo". ‘Ringhio' si è detto dispiaciuto per quanto visto in campo, ma soprattutto rammaricato per non aver chiuso la partita nel primo tempo dopo alcune occasioni sprecate.
Gli azzurri infatti avevano trovato il gol dopo soli 8 secondi prima di ricevere il pareggio e la rimonta dell'Hellas. Troppo per Gattuso, anche gli errori in difesa della squadra sui gol subiti: "Nel secondo tempo ci siamo mangiati da soli. Abbiamo perso palle in uscite e purtroppo il Verona si alimenta sul contatto fisico e questo è il rammarico più grande". Gattuso ha ribadito come ora sia importante rimboccarsi le maniche: "Ora bisogna andare avanti e pulirci un po' la testa. Mi dispiace solo aver avuto troppi regali".
Gattuso si è rammaricato per le troppe occasioni sprecate
La gioia per aver recuperato Osimhen e Mertens e la rabbia di aver concesso tanto al Verona: "Nel secondo tempo abbiamo fatto quello che non dovevamo fare, sono state fatte scelte sbagliate – ha ribadito Gattuso che ha evidenziato il concetto di ‘veleno' – Il veleno bisogna averlo sulle seconde pelle, veleno è una parola complessa, secondo me oggi non è solo una questione di partita, ma una questione di un'interpretazione sbagliata del secondo tempo della gara".
E sul primo e secondo gol subito ha bacchettato la sua squadra: "Abbiamo fatto errori in uscita, ci siamo snaturati e abbiamo preso tre gol tutti allo stesso modo". ‘Ringhio' ha anche analizzato i numeri della partita: "Il Verona ha fatto 5 tiri segnando 3 gol". E poi sugli obiettivi della squadra per questa stagione: "Abbiamo l'ambizione di ritornare in Champions ma non possiamo fare prestazioni in questo modo. Io da solo non posso fare nulla, dobbiamo restare compatti e limare tutti i difetti che stanno venendo fuori".