Gattuso commosso in conferenza pensando a Papa Francesco: lo aveva conquistato

Gennaro Gattuso non è uno abituato a nascondere le sue emozioni. È un libro aperto l'ex calciatore campione del mondo e attuale allenatore dell'Hajduk Spalato si è emozionato in occasione della sua ultima conferenza stampa. Questo perché in avvio del suo intervento il mister calabrese ha voluto ricordare Papa Francesco, mettendo momentaneamente in secondo piano i pensieri sulla partita con l'Istra in una fase cruciale della stagione.
Gattuso commosso in conferenza pensando a Papa Francesco
Alla vigilia del prossimo impegno in campionato, Gattuso ha dedicato un commosso pensiero al Papa a 24 ore dalla sua morte. Anche l'ex centrocampista si è unito al coro dei ricordi per Bergoglio, spendendo parole belle e sentite: "Mi dispiace, era una persona incredibile e mi mancherà moltissimo. Mi hanno colpito la sua umanità e vicinanza, soprattutto verso le persone povere e bisognose di aiuto". Un intervento sentito quello di Gattuso che ha colpito tutti i presenti, in un momento di grande trasporto.
D'altronde Papa Francesco era un grande appassionato di sport e in particolare di calcio, con la sua passione per il San Lorenzo. Un calcio semplice, fatto di sana rivalità, impegno sacrificio e sudore. Chi meglio di Gattuso dunque avrebbe potuto impersonificare questa visione dello sport più bello del mondo? E d'altro canto proprio la semplicità del Pontefice non poteva non essere apprezzata e gradita dal genuino Gattuso.
Il rapporto tra Gattuso e la religione
Pochi giorni fa Gattuso aveva parlato del suo rapporto stretto con la religione: "Questo è un Paese religioso e anch'io sono del sud e provengo da una famiglia religiosa. Mia madre va in chiesa tre o quattro volte al giorno e io parlo di fede con i giocatori e loro vanno a messa. Sono felice di poter provare questa sensazione a Spalato. Auguro a tutti gioia e pace, penso che questa sia la cosa più importante. Soprattutto oggigiorno, quando si pensa a quanta guerra viene combattuta, è triste.
"Voglio solo la pace. Se devo andare a messa, allora devo fare una buona confessione. Sapete benissimo che spesso me la cavo quando impreco durante le partite. Devo ammettere che non sono un frequentatore abituale della chiesa, ma prego regolarmente e chiedo aiuto a Dio ogni sera".