Gattuso, bacio verso il cielo prima di Napoli-Inter: il pensiero per la sorella scomparsa
Momento toccante in Napoli-Inter, seconda semifinale di Coppa Italia dove, prima del calcio d'inizio si sono intrecciati destini e commozioni differenti, uniti dal filo invisibile del dolore. Per le vittime del coronavirus, per tutti coloro che hanno sofferto, per gli operatori socio sanitari. E per Gennaro Gattuso anche un momento di commozione personale con il saluto alla sorella Francesca appena scomparsa lo scorso 2 giugno, con un bacio rivolto al cielo. Un'immagine che racchiude la sofferenza del tecnico del Napoli che, malgrado il recente lutto, non ha mai voluto far mancare la propria vicinanza alla squadra.
Il lutto è avvenuto lo scorso 2 giugno. La donna, 37 anni, era affetta da una forma di diabete molto aggressiva e già a febbraio scorso era avvenuto un primo ricovero e l'operazione d'urgenza. In quell'occasione Gattuso non partecipò alla conferenza post Samp-Napoli per stare vicino a Francesca. Poi, martedì 2 giugno, il decesso nell'ospedale di Busto Arsizio con il tecnico degli azzurri che è corso al capezzale della sorella unendosi all'altra sorella (Ida), a papà Franco e al cognato.
Rino Gattuso aveva saputo del dramma della sorella Franceca, con una telefonata che era arrivata dalla mamma, mentre stava dirigendo un allenamento della squadra proprio in vista della semifinale di sabato sera contro l'Inter al San Paolo. Per evitare traumi anche ai giocatori e inficiare la preparazione al match, il tecnico non aveva voluto abbandonare la seduta e anche nei giorni successivi è rimasto vicinissimo al gruppo, assentandosi unicamente per lo stretto necessario a metabolizzare il lutto e a seguire il rito funebre insieme alla propria famiglia. Poi, l'ultimo, commosso, saluto pubblico durante il minuto di silenzio prima di Napoli-Inter. Con quel bacio silenzioso rivolto verso il cielo.