Gattuso al Napoli, contatti in corso: Ancelotti si gioca tutto con il Genk

Tutto in una notte: la qualificazione agli ottavi di Champions League e la svolta in panchina. In un senso o nell'altro. Il Napoli si appresta a vivere la sfida con il Genk, decisiva per il prosieguo del cammino europeo, con tanti pensieri per la testa. A cominciare da quelli legati al futuro di Carlo Ancelotti, mai così in discussione come in questo momento e con l'ombra di Rino Gattuso sempre più ingombrante alle sue spalle. I contatti tra il club azzurro e l'ex allenatore del Milan raccontano di una possibilità che il presidente De Laurentiis ha iniziato a considerare con una certa convinzione nelle ultime ore.

Gattuso ha detto sì al Napoli

Il pareggio di Udine ha lasciato ulteriori scorie su un ambiente ormai spaccato. Il Napoli ha deciso di rimandare ogni decisione al post Genk, consapevole che sarebbe stato impossibile operare un cambio tecnico nella breve finestra di tempo tra i due impegni, ma nel frattempo si è portato avanti verificando la disponibilità di Gattuso. ‘Ringhio' si è detto pronto a subentrare in corsa, a patto di ottenere dal Napoli un accordo di durata superiore ai canonici sei mesi da traghettatore. E' con questa mossa che De Laurentiis si è tutelato predisponendo un piano B in vista della serata che potrebbe segnare l'epilogo dell'avventura di Carlo Ancelotti in azzurro.

L'ultima (?) conferenza di Ancelotti

Ancelotti ha parlato con grande chiarezza in conferenza stampa, senza schivare le inevitabili domande sul tema più caldo: il suo futuro. Ci ha messo la faccia e non ha girato intorno alla questione. "Senza le giuste condizioni è giusto chiudere" è la frase che meglio sintetizza il suo pensiero, esposto davanti a giornalisti e – dettaglio significativo – staff tecnico al completo. Una presenza inconsueta che non è passata inosservata, quasi fosse un'ultima volta. Uno scenario che lo stesso allenatore ha cominciato a considerare nelle ultime ore.

Ancelotti o Gattuso: decisiva Napoli-Genk

Sia il Napoli che Ancelotti non hanno ancora mosso passi definitivi, ma in qualche modo si sono preparati ad una separazione che adesso rappresenta una possibilità concreta. I 90 minuti contro il Genk, in questo senso, potranno avere un peso decisivo. De Laurentiis si aspetta un risultato positivo, ma soprattutto vuole risposte sul piano della prestazione e dell'atteggiamento. In caso contrario il copione è già stato scritto.