Gasperini trova una spiegazione alla sconfitta dell’Atalanta: “La giornata più calda ha influito”

Dopo la sconfitta contro l'Inter prima della sosta l'Atalanta si ferma ancora: in casa della Fiorentina decide un gol di Moise Kean, in uno stato di forma incredibile, che mette fine ai sogni Scudetto dei bergamaschi. La classifica si accorcia e l'obiettivo è quello di centrare la zona Champions League, ma nelle ultime partite la squadra di Gasperini sembra aver perso il suo ritmo.
Due sconfitte consecutive sono un bilancio pesante e a far discutere è stato anche il doppio cambio che ha tolto dal campo Lookman e Retegui nei primi minuti della ripresa. Mai prima d'ora la Dea aveva avuto un attacco così scarico, ma ai microfoni di DAZN l'allenatore sembra aver trovato la spiegazione per questo drastico calo di forma avvenuto nelle ultime settimane.

La spiegazione di Gasperini
Il rientro dalla sosta per le nazionali è stato traumatico per l'Atalanta che non si è ripresa dopo la sconfitta contro l'Inter. Il KO in casa della Fiorentina è il secondo consecutivo e rende più complicata la classifica dei bergamaschi che ora puntano ad assicurarsi un posto in Champions League. Gasperini però non fa scattare l'allarme: "Oggi c'era una difficoltà generale, forse il più attivo è stato Retegui che rientrava. Si vedeva che avevamo pochissime possibilità di essere pericolosi. La giornata più calda ha anche influito".
Oltre alla temperatura, un fattore che secondo l'allenatore non va sottovalutato, c'è da considerare anche la mole dei giocatori della Dea che sono partiti con le rispettive nazionali nell'ultima settimana e che quindi non hanno potuto preparare la partita con tranquillità: "Sicuramente la prima settimana siamo rimasti ad allenarci in 4 giocatori, poi la convocazione di Ederson ci ha fatti rimanere in 3. Non abbiamo avuto dinamismo e velocità per poter mettere in difficoltà la Fiorentina. Partita da archiviare".