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Gasperini pronto al gesto clamoroso, non va in panchina con la Lazio: “Faccio un passo indietro”

Giampiero Gasperini ha parlato nella corso della conferenza stampa odierna che precede la sfida di campionato che la sua Atalanta dovrà giocare contro la Lazio di Sarri. Il tecnico della Dea, al rientro dalla squalifica, ha lanciato una provocazione: potrebbe non andare in panchina. “Devo ancora decidere”, ha spiegato.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Giampiero Gasperini ha parlato nella corso della conferenza stampa odierna che precede la sfida di campionato che la sua Atalanta dovrà giocare contro la Lazio di Sarri. Il tecnico dei bergamaschi ha parlato tanto di VAR e arbitri e a tal proposito, ha rivelato la sua intenzione di poter anche restare in tribuna a dirigere la partita. Un'indiscrezione davvero clamorosa che arriva a seguito della sua battuta dopo la gara vinta dall'Atalanta in settimana contro la Sampdoria. Gasperini era squalificato e aveva ironizzato sulla cosa: "In tribuna non si rischia di essere mandati fuori".

Una battuta che è sembrata essere quasi una provocazione proprio perché il tecnico era stato contrario a quella sua espulsione nel match contro l'Udinese. Ebbene nella conferenza stampa odierna, l'allenatore dell'Atalanta ha ribadito il concetto: "Tornare in panchina contro la Lazio? Non lo so, devo ancora decidere – ha detto Gasperini – Mai preso un'ammonizione in 9 partite, faccio fatica a stare muto in certe situazioni". Da qui la polemica su VAR e arbitri: "Niente da ridere, è un problema"

VAR e caos in campo: Gasperini se la prende con gli arbitri

Gasperini ha voluto sottolineare che in questo momento c'è davvero poca chiarezza da parte degli arbitri. Difficoltà di ricezione delle nuove regole, delle interpretazioni VAR, delle casistiche e del caos generatosi anche nei giocatori in campo: "C'è confusione, alcuni arbitri sembra che non conoscano la situazione – ha sottolineato – In questo momento faccio fatica a capire certe cose e faccio un passo indietro". Gasperini è andato poi al nocciolo della questione: "In questo calcio c'è un problema serio.

Faccio fatica a capire i falli di mano, il VAR, i contrasti, eppure sono nel calcio da tanti anni – aggiunge con forza l'allenatore – Non li capiscono né il pubblico, né giocatori e allenatori. Nelle partite non c'è chiarezza e succedono troppi imprevisti". Gasperini non ha una soluzione al problema ma ci tiene a ribadire un concetto di fondamentale importanza: "Ci devono dire quando il VAR interviene o non interviene, solo così si può avere più equilibrio. La mia espulsione è stata pesantissima". L'allenatore dell'Atalanta ha così chiuso sottolineando il vero problema: "Ci sono troppe situazioni cervellotiche, così sbarelliamo per forza".

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