Gasperini preoccupato per ciò che ha visto in Atalanta-Como: “C’era gente svuotata di energie”
È un Gian Piero Gasperini preoccupato quello che si è presentato ai microfoni di DAZN dopo la sorprendente sconfitta casalinga per 3-2 contro il Como della sua Atalanta nel match della quinta giornata della Serie A 2024-2025 rinviato di un giorno a causa del maltempo abbattutosi su Bergamo lunedì sera. Una preoccupazione figlia di ciò che ha visto in campo e di come alcuni dei punti cardine della sua formazione hanno affrontato il match di campionato del Gewiss Stadium contro i lariani a pochi giorni dal pareggio, quello invece molto convincente, in Champions League contro l'Arsenal.
"Questa prestazione mi preoccupa? Certamente, perché abbiamo fatto una buona partita all'inizio poi però piano piano ci siamo spenti. Ho visto gente svuotata di energie e loro invece molto più dinamici, molto più veloci, più tecnici di noi – ha infatti chiarito subito l'allenatore della formazione orobica apparso per nulla soddisfatto della prestazione fornita dai suoi ragazzi –. Noi sicuramente avevamo diversi giocatori in difficoltà già nel finale del primo tempo e poi il secondo tempo è iniziato nel peggiore dei modi perché in pochi minuti abbiamo preso quel gol…Indubbiamente usciamo male da questa partita. Abbiamo fatto tanti cambi, anche per conoscere alcuni giocatori, e sicuramente non abbiamo fatto una buona gara e il Como è stato più bravo di noi".
E su queste preoccupazioni il tecnico di Grugliasco è tornato più e più volte nel corso dell'intervista sottolineando anche come a ‘tradire' le sue aspettative siano stati proprio quei giocatori che più conosce e che sanno bene l'intensità e la velocità d'esecuzione che richiede il suo gioco per risultare efficace: "Oggi abbiamo avuto grandi difficoltà a centrocampo e quindi poi anche difensivamente ne soffri – ha difatti aggiunto –: loro arrivavano abbastanza liberi, rapidi, veloci e tecnici nello scambiare e con una gamba decisamente superiore alla nostra, con una velocità e rapidità nel gesto tecnico superiore alla nostra che noi non riuscivamo a contrastare. Siamo stati sottotono con troppi giocatori.
Stiamo cercando di inserire giocatori nelle rotazioni, però dobbiamo farlo con il campionato e la Champions League ma nel frattempo dobbiamo avere il meglio da quelli su cui abbiamo più certezze che però stasera in diversi non ci hanno dato – ha quindi ribadito –. Stasera chiaramente abbiamo fatto una partita sottotono ma è chiaro che dobbiamo ripartire dal nucleo perché è solido per dare modo poi anche a chi entra di fare bene" ha infine concluso uno Gian Piero Gasperini evidentemente deluso e un po' preoccupato per quanto espresso dalla sua Atalanta nel match contro il Como ma abbastanza fiducioso del fatto che, nonostante il calendario fitto che lo attende, presto ritroverà quel gioco che negli ultimi anni ha impressionato l'Italia e l'Europa e da cui tanti colleghi hanno preso spunto nel fare il proprio lavoro.