Gasperini litiga col pubblico e i dirigenti della Fiorentina: insulti nel tunnel degli spogliatoi
Fiorentina e Atalanta si sono divise la posta in palio nel Monday Night della 30a giornata di Serie A ma c'è stato un post-partita che ha vissuto momenti di tensione nel tunnel che porta agli spogliatoi.
Al termine della partita, con il rientro nella pancia dello stadio delle due squadre, si sono registrati due attimi di tensione con protagonista il tecnico della Dea Gian Piero Gasperini: il tecnico di Grugliasco si sarebbe scagliato contro il personale del club viola presente all'interno dell'impianto rivolgendo loro delle offese e lo stesso avrebbe fatto poco dopo con i dirigenti della Fiorentina.
Gasperini avrebbe rivolto parole offensive prima nei confronti del pubblico del Franchi e successivamente dei dirigenti viola: tutto si è svolto sotto gli occhi degli uomini della Procura Federale, che avrebbero tutto il materiale per prendere provvedimenti.
Secondo le ricostruzioni più attendibili in merito a quanto accaduto nei minuti successivi al fischio finale del match, Gasperini avrebbe urlato "ladroni" verso le persone che aveva intorno indisponendo il pubblico e avvicinandosi anche verso i dirigenti viola presenti vicino al tunnel, dove avrebbe mimato una mazzetta facendo il gesto dei soldi. In quel momento si è sfiorato il contatto fisico con alcuni componenti della delegazione viola.
Alla domanda su cosa fosse accaduto nel nel tunnel a fine partita, il tecnico della Dea in conferenza stampa ha risposto così: "Stavo benissimo, ero su al mio piano. Non è successo niente".
Le proteste del Gasp erano tutte rivolte sul rigore assegnato alla Viola per il fallo di mano di Toloi in area poco prima dell'ora di gioco: "Sono stati cinque minuti al VAR… Forse qualche dubbio c'era! Hanno cercato e se cerchi, trovi. Non so se c'era su Duvan…".
Potrebbero arrivare provvedimenti nei confronti dell'allenatore dell'Atalanta nei prossimi giorni.