Gasperini lancia l’allarme sull’Atalanta: “Non giochiamo più in modo intenso”
Gian Piero Gasperini non si nasconde dopo Atalanta-Liverpool. La sconfitta per 0-5 contro i Reds di Klopp ha mostrato un divario persino più grande di quanto previsto, con la formazione inglese, ma soprattutto ha mostrato – non per la prima volta in stagione – un'Atalanta dimessa e sottomessa come raramente si era visto in precedenza durante la sua gestione.
La sua analisi nel post-partita, ai microfoni di Sky, si è soffermata proprio sul momento attraversato in questa fase della stagione dalla sua squadra, quasi diversa per caratteristiche rispetto a quell'Atalanta travolgente che ci eravamo ormai abituati ad ammirare.
"Questo sera si è visto un divario pesante, a certe velocità non riusciamo ad arrivare e bisogna riflettere sull'assetto tattico. Si è visto già in campionato che non giochiamo più in modo intenso e stiamo correndo meno. Il tempo passa dobbiamo cambiare qualcosa tatticamente, faremo delle valutazioni perché il tempo passa anche per noi".
Per l'Atalanta, d'altronde, ormai da due anni è cambiata la condizione. Da squadra totalmente focalizzata sul campionato, oggi la Dea deve dividersi su due fronti, con un dispendio di energie a cui non è sempre facile fronteggiare, come ammesso candidamente dallo stesso Gasperini.
"Stiamo subendo troppi gol e ne facciamo di meno. Abbiamo perso in intensità, velocità e chilometri corsi. Giochiamo ogni tre giorni e questo porta via energie. Noi dopo la Champions arriviamo alle quattro del mattino il giovedì e dobbiamo giocare in campionato di sabato. Ma per chi fa le coppe questa è la normalità, bisogna avere il livello per giocare con questa continuità".
Per il riscatto appuntamento a domenica, per un'altra gara di cartello: a Bergamo arriva l'Inter di Antonio Conte.