Gasperini gela Muriel: “L’arrivo di Boga non lo riguarda”
Jeremie Boga è un nuovo giocatore dell'Atalanta in un colpo di mercato che si è trasformato in un autentico blitz delle prime ore: accordo immediato con il Sassuolo e con l'attaccante ivoriano che è costato poco più di 22 milioni di euro per il trasferimento a titolo definitivo. Non potrà giocare subito con la maglia numero 10 della Dea, ma poco conta: si attenderà la conclusione della sua avventura alla Coppa d'Africa e poi entrerà di prepotenza nell'attacco dei bergamaschi dove dovrà ritagliarsi un ruolo preciso, quello di nuovo ‘Papu'.
La scelta di Boga non è stata casuale visto che è andata a colmare un vuoto in avanti, con un giocatore dalle caratteristiche tecniche precise che mancavano. Il traffico in attacco è ulteriormente aumentato ma non sembra che Gasperini e l'Atalanta intendano sfoltirlo anche se il mercato resta aperto e ancora molto molto lungo: "Si chiuderà solamente il 31 gennaio" ha sottolineato Gasperini alla vigilia della sfida al Torino. "Poi saranno sempre più le chiacchiere dei veri affari ma è sempre stato così".
A chiacchiere, al momento, l'Atalanta sta a zero perché i fatti parlano chiaro: Jeremie Boga va ad intensificare il numero di giovanissimi talenti da costruire (è un classe 1997) e i giocatori offensivi: Miranchuk, Ilicic, Zapata, Piccoli, Muriel, Malinovski. Prime, seconde punte, trequartisti offensivi, chi più ne ha più ne metta, per la gioia di Gasperini che si gusta già le novità, senza anticiparle: "Avete capito bene come gioca l'Atalanta e quali sono le combinazioni in attacco. Adesso abbiamo un giocatore in più per non dare prevedibilità".
Dunque, chi pensava che l'arrivo di Boga significasse la bocciatura definitiva di Muriel, si è sbagliato. L'Atalanta (e Gasperini) non hanno intenzione di rinunciare al colombiano malgrado le ultime uscite non siano state all'altezza e l'utilizzo con il contagocce, anche a causa di diversi problemi fisici: "L'arrivo di Boga non lo riguarda, è un giocatore che ci può dare un aiuto importante e prima della pausa la sensazione è stata quella di riavere in rosa un calciatore ritrovato".
Parole di circostanza, ma non solo perché Gasperini non si vuole negare alcuna possibile soluzione vincente: "Insieme agli altri attaccanti, anche Muriel può fare tutto. Quando ci sono più soluzioni è difficile per gli attaccanti giocare tutta la partita, non lo fa nessuno anche perché abbiamo trovato un buon equilibrio, ci ha portato a fare tanti gol. Tutto ciò è più importante rispetto alle esigenze di un singolo".