Gasperini apre al rinnovo con l’Atalanta e allontana la Juve: “Io a Bergamo sto molto bene”
"Io a Bergamo sto molto bene fino a quando le soddisfazioni saranno più grandi delle delusioni, finché percepirò questo rimarrò a lavorare qui. Io dico sempre ai tifosi dell'Atalanta che sono fortunati a tifarla, vincere anche trofei e coppe sarebbe troppo (ride, ndr)". Così Gian Piero Gasperini ha risposto alla domanda sul suo futuro nella conferenza stampa dopo la sconfitta dell'Atalanta contro il Milan nell'ultimo turno della Serie A 2020-2021. Il tecnico di Grugliasco era stato accostato diverse volte alla panchina della Juventus per il dopo-Pirlo ma la risposta di questa sera potrebbe chiudere definitivamente questa ipotesi.
Il tecnico della Dea sul 2-0 subito in casa dalla squadra di Stefano Pioli, che è costato il secondo posto, si è espresso così:"Dobbiamo essere felici, speriamo che il prossimo anno di avere il pubblico allo stadio, è uno spettacolo. Speriamo, tutti siamo convinti e speranzosi di essere sulla strada giusta".
Gasp ha analizzato così la prestazione della sua squadra contro i rossoneri: "È stata una buona partita, abbiamo sempre attaccato noi. Il Milan è entrato in area la prima volta e ha avuto il rigore, poi abbiamo continuato ad attaccare. Nel finale sono entrati la seconda volta in area e hanno avuto un altro rigore e hanno vinto la partita. Hanno fatto un campionato di vertice, dispiace per squadre come il Napoli. Tutte meritavano di entrare in Champions, abbiamo avuto tanta competitività con tutte, è stata una battaglia difficile. Grande merito a noi".
L'Atalanta ha strappato il pass per la terza volta di fila per la Champions League e a chi gli chiede se questa è stata la qualificazione più difficile: "Sì, ma mi ha dato più soddisfazione di tutte. È stata particolare, abbiamo giocato tantissimo, abbiamo fatto tantissime partite. Abbiamo giocato a Lisbona, siamo stati fermi due settimane e nel nuovo campionato abbiamo giocato ogni tre giorni. Ci siamo tolti dalla mischia dell'ultima giornata, siamo stati bravi".