Gasperini applaude l’Atalanta, non Mariani: “L’arbitro nel finale ha perso la barra”
Il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini torna dalla sfida contro il Napoli con una sconfitta che fa male. Più nel morale che nel gioco perché sul campo nei 90 minuti si sono viste due squadre che hanno espresso ottimo calcio. Alla fine, però, i tre punti sono andati ai partenopei, adesso in fuga a +8 da una Dea che avrà il compito di confermare con altre prove di questo livello un campionato da protagonista.
Gasperini ne è sicuro e malgrado la sconfitta non ha nulla da recriminare, anzi. Rilancia: "Sono certo che, dopo aver visto questa partita, l'Atalanta sarà in grado di fare un grande campionato. Non abbiamo demeritato, non meritavamo di perdere perché a tratti siamo stati anche superiori al Napoli". Amarezza che nulla toglie ai propri giocatori al momento sempre nelle parti altissime di classifica anche se più distanti dalla capolista che sta accennando alla prima fuga ufficiale.
Una sfida che avrebbe potuto riaprire il campionato, ma che alla fine ha visto il Napoli allungare in classifica: "Il Napoli è stato molto cinico e, al di là degli episodi, ero curioso di misurarmi col Napoli" ha sottolineato un orgoglioso Gasperini nell'analizzare la gara. "Ho visto ragazzi pronti a fare una buona stagione malgrado la sconfitta". Una prestazione dunque, più che positiva che soddisfa il tecnico atalantino che poi ha cercato di tagliare corto su un finale incandescente dove è quasi accaduto di tutto: panchine in campo, tribune agitate e l'arbitro Mariani messo quasi sotto assedio.
Il tutto per non avere concesso un recupero che i nerazzurri pretendevano dover essere più lungo. "Penso che nel finale l'arbitro abbia perso un po' la barra della partita" ha evidenziato Gasperini, ben più pacato di quanto visto a bordo campo. "Solamente nel recupero è successo qualcosa, ma questa è l'unica cosa che si può dire" ha concluso, cercando di cancellare completamente ogni spirito polemico. "La partita è stata molto accesa e agonistica ma comunque sempre corretta tra le due squadre. Non mi pare ci siano stati degli episodi eclatanti" ha poi concluso il tecnico della Dea, ponendo la parola fine sulla questione arbitrale.
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