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Gascoigne sfida da ubriaco Maradona: “Ero distrutto e Diego mi confidò, anch’io”

L’aneddoto risale al 1992 quando Gascoigne con la maglia della Lazio affrontò in amichevole il Siviglia di Maradona. La partita finì 1-1 con una rete di ‘Gazza’ che ricevette a fine gara anche l’elogio di Diego: “Che fosse un campione lo sappiamo tutti”. Ma prima di quell’incontro, Gascoigne ha rivelato: “Avevo trascorso tre giorni a Disneyland a bere di continuo”
A cura di Alessio Pediglieri
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Paul Gascoigne e Diego Armando Maradona la stessa medaglia del calcio con due facce, quella del genio e della sregolatezza. L'ultima perla targata ‘Gazza' arriva da un racconto che risale ad una sfida del 1992, quando con la maglia della Lazio sfidò il Siviglia di Maradona, tornato in Spagna, per ritrovare se stesso dopo le esaltanti stagioni trascorse in Italia con la maglia del Napoli. In quella occasione, Gascoigne racconta il suo colloquio con il Pibe de Oro, ancora idolo indiscusso delle folle: "Nel tunnel che portava al campo lo incontrai e gli rivelai che ero distrutto, a pezzi. Diego mi guardò e mi disse: "Non ti preoccupare, anch'io".

Nel racconto di Gascoigne a "The Athletic" c'è tutta la particolare vigilia del centrocampista inglese prima della partita contro il Siviglia: "Mi ricordo che stavo passando i postumi di una sbronza. Avevo trascorso tre giorni di fila a Disneyland dove non avevo smesso mai di bere". L'amichevole tra Siviglia e Lazio si giocò il 10 novembre 1992 e la partita si concluse in parità, grazie al gol di Pineda che aveva portato in vantaggio gli spagnoli alla mezz'ora e all'1-1 segnato da Gascoigne al 38′ del primo tempo. Un gol d'autore, una prodezza balistica che esaltò le cronache del tempo. Al ‘Sanchez Pijuan' di Siviglia tutti attendevano il classico show del Pibe che si dovette accontentare di un palo (sul solito calcio piazzato, pennellato allo scadere) mentre l'inglese trovò la perla: Gascoigne conquista il pallone dieci metri fuori dall'area spagnola, salta quattro avversari in slalom e poi fulmina il portiere Unzué con un rasoterra violento e preciso. Una prodezza per la quale lo stesso Maradona è il primo a congratularsi nel dopo partita: "Non sono per nulla sorpreso da Gascoigne: sapevamo tutti che è un gran giocatore"

Da un aneddoto divertente ad una stilettata stile ‘Gazza'. Il destinatario del veleno dell'ex centrocampista inglese è Sir Alex Ferguson, vate del Manchester United. Al ‘baronetto' che aveva criticato Gascoigne per una carriera tutt'altro che esemplare, di fronte al quale l'unica cura sarebbe stato giocare tra i ‘diavoli rossi', Gazza' non si è trattenuto: "Manchester come cura? Dubito: Ferdinand non volle sottoporsi a un test antidoping , Cantona prese a calci uno tifoso che lo aveva insultato dagli spalti, Rooney si racconta abbia fatto sesso con una nonna e Giggs frequentava la moglie di suo fratello".

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