Garcia striglia il Napoli dopo il pareggio col Genoa: “Spero ci serva da lezione”
Il pareggio acciuffato in rimonta dopo esser stato sotto di due gol non cancella l'opaca prestazione del Napoli nel match della quarta giornata della Serie A 2023-2024 in casa del Genoa. Il fatto che ad evitare la sconfitta siano stati i due subentranti Raspadori e Politano hanno inevitabilmente fatto piovere delle critiche sull'allenatore Rudi Garcia contestato sia per le scelte iniziali che per gli altri cambi effettuati durante il match (su tutti l'avvicendamento tra Khvicha Kvaratskhelia e Zerbin nel finale che ha fatto infuriare anche lo stesso georgiano). Critiche che però il tecnico francese rispedisce al mittente, strigliando invece i suoi calciatori per l'atteggiamento con cui sono scesi in campo.
"Non cambierei nulla perché devo anche mandare dei segnali ai miei giocatori. Elmas si meritava di partire titolare e Zerbin di giocare. I messaggi sono per chi entra, non per chi esce. Alessio (Zerbin) si meritava di avere minuti, così come Elijf (Elmas) ma anche Cajuste. Il mio messaggio era far capire che chi si allena bene può avere minuti in campo" ha infatti spiegato l'allenatore dei partenopei nell'intervista rilasciata a DAZN riguardo alle scelte di formazione fatte durante l'incontro di Marassi.
"Sappiamo di non aver giocato bene per quasi un'ora, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo preso 2 gol da due corner, poi la luce è arrivata dalla panchina, ma sono 2 punti persi. Abbiamo visto come anche PSG e Bayern abbiano perso… Prima della Champions restare concentrati è sempre difficile, ma è colpa nostra perché non abbiamo giocato con voglia e determinazione" ha poi ammonito parlando invece ai microfoni di Sky un Rudi Garcia apparso non soddisfatto della prestazione sbiadita offerta dai suoi nella prima parte di gara contro il Grifone.
"La Champions non può essere un obiettivo ma un'ambizione. Dopo una sconfitta in casa mi aspettavo la mia squadra più protagonista. Spero ci serva di lezione per giocare al 100% dal primo minuto, che non servano 2-3 gol per vincere e che mostreremo più solidità difensiva" ha quindi chiosato il tecnico del Napoli in quello che sembra una vera e propria strigliata pubblica rivolta ai suoi calciatori.