Galliani racconta ad Allegri le mosse di Giuntoli e della Juve alle sue spalle: il retroscena
Galliani racconta ad Allegri le mosse di mercato di Giuntoli e della Juventus alle sue spalle. Sembra la trama per una serie tv di spionaggio ma non è così. Stiamo parlando del futuro prossimo della Juventus. Allegri e la Juve si separeranno a fine anno. Ormai sembra tutto deciso. Il tecnico di Livorno ha un altro anno di contratto ma la sua avventura in bianconero si chiuderà in anticipo perché Cristiano Giuntoli vuole dare il via al suo progetto tecnico: dopo un anno di convivenza e di parole ‘al miele' alla stampa in ogni occasione, la coppia si separerà perché ai vertici della Vecchia Signora vogliono dare una sterzata sotto tutti i punti di vista al prossimo futuro del club.
Che Thiago Motta sia il candidato numero uno per la panchina della Juve lo sanno tutti e dopo aver raccolto informazioni in merito ad un suo discorso fatto alla sua attuale squadra all'inizio di aprile, ecco che arrivano altre conferme da indiscrezioni raccolte dal Corriere della Sera.
La separazione fra Allegri e la Juve non sarà cordiale: cosa può accadere
Il quotidiano di via Solferino si è soffermato sui programmi futuri della Juventus e oltre a ribadire che la separazione fra Allegri e la Juve sarà meno cordiale di quanto previsto. L'attuale allenatore dei bianconeri ha un contratto fino al 2025 e non intende trattare la buonuscita, anzi chiederà l’intero stipendio per sé e tutto il suo staff.
Nonostante la società non sia molto soddisfatto del lavoro fatto da Allegri in questi due anni e la pioggia di critiche per la qualità del gioco, il mister è convinto di aver centrato gli obiettivi richiesti e che lascerà la Juventus in Champions con un tesoretto di 120 milioni di euro considerando anche i proventi derivanti dalla futura partecipazione al Mondiale per Club e dalla Supercoppa Italiana in Arabia del prossimo gennaio.
Galliani racconta ad Allegri della cena di mercato con Giuntoli
In tutto ciò, Allegri è stato avvisato dall’amico Adriano Galliani della cena organizzata da Giuntoli mercoledì a Milano per intavolare la trattativa per il portiere del Monza Di Gregorio, da affiancare a Szczesny in vista della prossima stagione, e magari per portare a Torino anche Colpani. Una situazione che non ha colto di sorpresa Allegri, almeno in base a quanto trapela, ma che fa riflettere sul momento di transizione che vivrà la Juve a fine stagione.
Ci sono anche altre situazioni che dovranno essere risolte in sede di mercato per i bianconeri: c'è da sciogliere il nodo Rabiot, che lo scorso anno ha rinnovato anche grazie a Max ma ora bisogna capire se resterà a Torino, e poi ci sono tante voci intorno a Bremer, che sembra essere il prescelto per essere sacrificato e fare cassa per poter provare a prendere Koopmeiners dall’Atalanta (la richiesta sarebbe di 70 milioni).
La Juventus del prossimo futuro sta nascendo ma bisogna capire in che modo verranno sistemati i pezzi attuali.