Gabri Veiga al Napoli, la clausola che De Laurentiis è riuscito a non pagare
Il Napoli pagherà Gabri Veiga 36 milioni di euro tra parte fissa (30) e variabile (6), meno della clausola rescissoria di 40 milioni che il Celta Vigo aveva messo a mo' di lucchetto per assicurarsi un buon tesoretto in caso di cessione del talento 21enne. Aurelio De Laurentiis ha chiuso un'operazione importante sia sotto il profilo sportivo (per le qualità e le prospettive del calciatore) sia economico.
Il presidente è riuscito a mediare abbastanza da sfumare l'efficacia del ricorso al codicillo che lui spesso brandisce (divenuto terreno di scontro con la Figc e Luciano Spalletti) e fa valere quando si presenta al tavolo delle trattative, com'è ovvio che sia quando sei a capo di un'azienda e perché la sua contrattualistica è iconica. "Valida nell'universo", così la descrisse l'ex azzurro Faouzi Ghoulam per quanto è capillare la disciplina che la caratterizza sui diritti d'immagine a livello globale.
A proposito di accordi, quelli con l'ormai ex giocatore dei galiziani sono sanciti da tempo. Gli ultimi dettagli da limare prima dello sbarco in Italia per le visite mediche e la firma raccontano che metterà nero su bianco in calce a un'intesa di cinque anni (fino al 2028) e percepirà uno stipendio progressivo di 2,2 milioni di euro a stagione, cifra dieci volte superiore rispetto all'ingaggio attuale (poco più di 200 mila euro).
E poi chissà… le vie del mercato sono infinite e se sfonda anche con l'azzurro dei campioni d'Italia sa già che (forse) Real Madrid, Liverpool e altre big che s'erano limitate a prendere solo informazioni su di lui senza affondare il colpo potrebbero non essere più solo un sogno nel cassetto.
Gabri Veiga ha 21 anni, è nato e cresciuto calcisticamente nella società di Vigo, città che all'Italia Mundial evoca dolci ricordi (nel 1982 disputò il girone della Coppa che avrebbe conquistato a Madrid). Ha un fisico strutturato (è alto 185 cm), di quelli che gli permette di interpretare il ruolo di lotta e di governo nel cuore della mediana dove può essere schierato da mediano, centrale o trequartista. A Napoli sfregano le mani e sperano di stropicciare anche gli occhi immaginando di vederlo all'opera assieme a kvaratskhelia e Osimhen. Dovranno attendere ancora un po'.
Veiga ha debuttato a 18 anni nella Liga il 19 settembre 2020 (una decina di minuti nella sfida vinta dal Celta per 2-1 contro il Valencia). A distanza di un paio di stagioni è esploso: 11 gol e 4 assist in campionato sono il bigliettino da visita che accompagna le evoluzioni in campo. Lui come gli ultimi della next generation seguita dal Napoli, Natan e Cajuste. Il Maradona lo attende: da un azzurro all'altro, questione di sfumature. Che pure fanno la differenza tra una giocata e l'altra.