Furlani lascia capire cosa farà il Milan con Theo e Leao dopo il cooling break disertato: niente
Il caso Theo Hernandez-Leao tiene banco da qualche giorno nell'ambiente e tra i tifosi del Milan. Sono passati diversi giorni dal pareggio contro la Lazio all'Olimpico ma la vicenda è ancora ben presente negli occhi di osservatori e supporter rossoneri, che non hanno apprezzato il comportamento dei due top player del Diavolo nel corso del cooling-break.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Tammy Abraham si è toccato anche questo tema e a proposito è intervenuto Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, che ha voluto fare chiarezza sul punto di vista della società: "Se n'è parlato tanto, anzi troppo. Noi della dirigenza e i giocatori stessi eravamo sorpresi dalla reazione che c'è stata. È un non-evento per noi".
Furlani dà il punto di vista del Milan sul caso Theo-Leao
I due calciatori rossoneri avevano avuto un colloquio con il d.t. Moncada e con Fonseca pochi minuti dopo il fischio finale di Lazio-Milan per il loro comportamento e avrebbero mostrato stupore per come era stato interpretato dall'esterno il loro gesto: nella loro versione non era un ammutinamento o un gesto contro l'allenatore ma la volontà di riprendere subito per vincere la partita.
Theo si è presentato davanti alle telecamere di Milan Tv per esprimere il suo punto di vista ma in tanti non gli hanno creduto, anzi: le scelte di Fonseca prima di Lazio-Milan sono state visto come il vero motivo di questo gesto e una sorta di reazione emotiva dopo il gol del 2-2 in cui sono entrati sia Hernanez che Leao.
I due avrebbe parlato anche con Ibrahimovic di quanto accaduto e nelle ore successive è trapelato che non saranno multati dalla società ma, dopo quanto accaduto, i due top player rossoneri non potranno più sbagliare atteggiamenti e comportamenti. In campo e fuori.
Furlani fa il bilancio del mercato del Milan: "Fatto quello che volevamo"
L'amministratore delegato rossonero ha proseguito facendo un bilancio sul mercato appena concluso: "Abbiamo fatto quello che volevamo fare fin dall'inizio. Numero di attaccanti? Siamo soddisfatti. Abbiamo tre competizioni più la Supercoppa. Ci sono tante partite, quindi per noi ha senso avere tre attaccanti".
Infine, Giorgio Furlani ha commentato i 2 punti in 3 partite del Milan in questo avvio di stagione: "Avremmo voluto fare 9 punti, ovvio, ma non c'è nessun tipo di panico. Non parlerei di partite importanti o altre cose del genere. Siamo soddisfatti del lavoro che il mister ha fatto in preparazione, siamo con lui e anche la squadra. Non è un momento piacevole, ma ne usciremmo restando uniti e lavorando".