Frosinone in soccorso della Juve, Soulé e Barrenechea non più sicuri di restare: “Siamo società amiche”
Da Paul Pogba a Nicolò Fagioli. La Juventus pensava di aver finalmente chiuso le questioni che non hanno nulla a che fare col campo dopo le vicende stipendi, plusvalenze, Uefa e Superlega. E invece dopo la positività al doping del francese e il caso scommesse per il giovane centrocampista, il club bianconero sembra rivivere ancora un nuovo incubo. Un problema non di poco conto se consideriamo che si tratta di due giocatori centrali nel progetto di Massimiliano Allegri nonostante quest'anno la Juventus giochi soltanto in campionato.
Ecco perché sarebbe anche una mossa azzardata, probabilmente, investire sul mercato nonostante l'aumento di capitale di 200 milioni di euro. Giuntoli e Manna stanno così pensando a una soluzione low cost. Oltre alla possibilità di un ritorno di Bernardeschi in prestito dal Toronto, i bianconeri potrebbero anche pensare di anticipare i tempi e bussare alla porta del Frosinone a gennaio per riportare alla Continassa i due gioiellini prestati al club ciociaro in estate: Soulé e Barrenechea. Due elementi chiave nella squadra di Di Francesco.
Con loro c'è anche Kaio Jorge che però non sembra in questo momento essere prioritario per Allegri. I due giocatori invece possono adattarsi in diverse zone del campo dalla mediana in su cercando in qualche modo di sostituire numericamente Pogba e Fagioli. Certo, questo rallenterebbe di molto la loro continuità in termini di minutaggio dato che sono passati al Frosinone proprio con l'obiettivo di giocare di più. Ma cosa ne pensa il Frosinone di questa possibilità che potrebbe presto profilarsi nel breve tempo?
Ne ha parlato il ds Angelozzi nel corso di un'intervista a Tuttosport. Il dirigente dei ciociari fa chiarezza: "Per noi sono ragazzi fondamentali, partiamo da questo – spiega – Dopodiché, dati i rapporti che ci sono tra le due società, uno si siede e ne discute. Siamo una società amica della Juve, perciò se c’è la possibilità di essere tutti contenti eventualmente se ne potrebbe parlare". Frosinone dunque pronto al sacrificio nel caso in cui Giuntoli e Manna dovessero farsi avanti: "L’accordo su questi tipi di prestiti prevede il valorizzare i giocatori per noi nell’immediato, per- ché possono darci un contributo importante, e in prospettiva futura per i grandi club".