Frattesi esce allo scoperto nell’asta di mercato Inter, Milan, Juve e Roma: “Ho scelto la squadra”
Davide Frattesi è il grande nome al centro del calciomercato italiano. Il Sassuolo ha deciso di accontentare il giocatore a vivere un'altra esperienza a seguito di un desiderio già espresso nel ritiro prima della passata stagione. Il centrocampista neroverde, che di recente si è anche messo in mostra al meglio con l'Italia di Mancini in Nations League, è finito nel bel mezzo di un'asta di mercato che riguarda le big di Serie A: Inter, Milan, Juventus e Roma. I giallorossi sono sempre stati la destinazione più gradita ma è chiaro che in questo momento le due milanesi sembrino in vantaggio anche per via dei soldi cash che stanno entrando nelle casse dei due club a seguito delle cessioni ormai imminenti di Brozovic e Tonali.
Più defilata, e forse per sua scelta, la Juventus. A fari spenti il club bianconero ha parlato con l'agente del giocatore, Giuseppe Riso, in un incontro a Milano alla presenza di Carnevali e dell'attuale ds bianconero Giovanni Manna. Colloqui esplorativi per capire se ci siano margini per entrare all'interno di un affare, quello con l'Inter, che sembrava ormai definito e che ora invece è tutt'altro che certo. In un'intervista alla Gazzetta dello Sport il giocatore, in vacanza a Ibiza, ha parlato del suo futuro: "Non sarebbe corretto indicare una squadra perché le trattative possono morire all’improvviso – ha spiegato – Però cercherò di essere estremamente sincero: io ho scelto la squadra".
Una scelta già fatta dunque ma chiaramente non rivelata in maniera palese dal giocatore che ha deciso di non andare oltre: "Sono sicuro che il mio procuratore troverà il modo di accontentarmi, altrimenti lo mando… al mare – spiega con una battuta Frattesi – Però sento che ci sono altre società interessate a me". L'asta che si è scatenata attorno a Frattesi lusinga il giocatore che è chiaramente diventato il centro di ogni trattativa in questo momento:
"È una bella sensazione, non posso negarlo – aggiunge – Però adesso sono un po’ ansioso: vorrei che si definisse la situazione. E penso a mio nonno Carmine, che leggeva i giornali, amava il calcio e oggi sarebbe tanto felice". Detto questo Frattesi dà anche un consiglio a distanza al suo prossimo allenatore: "Sono una mezzala e voglio essere sfruttato per le mie caratteristiche. Credo sia normale".
Chiaramente nella scelta tra Inter, Milan, Juventus e Roma inciderà molto anche la partecipazione alla Champions garantita solo alle due milanesi dato che giallorossi e bianconero prenderanno parte a Europa League e Conference. Un dettaglio da non sottovalutare: "Ci penso, la vorrei giocare, ma non è la prima cosa: conta di più il progetto – spiega mettendo ancora più in crisi chi sta cercando di capire quale sarà realmente la sua scelta – Così come non cambia andare in una squadra pronta per vincere o da ricostruire: sarei carico allo stesso modo. A 23 anni è il momento di prendermi certe responsabilità".
La linea è ormai definita e Frattesi ha chiarito al suo gente cosa fare in queste ore frenetiche: "Ho chiesto al mio procuratore Riso di avvisarmi solo quando è quasi tutto fatto e così mi sono condannato all’autodistruzione – ha aggiunto ancora – Lui è ermetico. I suoi collaboratori sono terrorizzati da Riso e non mi dicono nulla". Infine nessun dubbio sulla coesistenza con Barella in campo se dovesse finire all'Inter: "No assolutamente. Io posso partire da sinistra, così quando mi accentro calcio con il piede buono. Che con l’altro a volte faccio dei danni…".