Francia-Germania, cosa dicono i numeri: il mondo aspetta Mbappé, ma occhio a Griezmann
La prima giornata del Gruppo F offre degli Europei subito una delle sfide più esaltanti nel panorama calcistico mondiale. Francia-Germania è un autentico scontro tra titani, che vede da un lato la squadra Campione del Mondo in carica – nonché finalista di Euro 2016 – e dall’altro la formazione che ha vinto più volte gli Europei assieme alla Spagna: tre, seguita proprio dai francesi a quota due. L’unico precedente agli Europei tra le due squadre risale alla semifinale del 2016, decisa dalla doppietta di Antoine Griezmann. Nelle competizioni internazionali il bilancio è in perfetta parità, con due vittorie a testa e un pareggio, mentre nelle sfide in generale tra Francia e Germania i transalpini sono imbattuti nelle ultime cinque gare disputate sul suolo tedesco (3V, 2N), pareggiando 0-0 l’unica uscita all’Allianz Arena, nel settembre 2018.
La Francia parteciperà agli Europei per la decima volta, l’ottava consecutiva, con l’obiettivo di raggiungere proprio i tedeschi sul trono di squadra più titolata nella competizione. I transalpini arrivano infatti ad Euro 2020 con il favore del pronostico per la vittoria finale, corroborato anche dal cammino recente nelle grandi competizioni internazionali. Dal Mondiale 2014 (incluso) a prima di Euro 2020, la Francia ha vinto 14 delle 19 partite disputate, più di qualsiasi altra squadra europea nel parziale. I Blues però troveranno al debutto la Germania, regina degli Europei per numero di partecipazioni (13 con questa), che si appresta a giocare un match storico: la prossima sarà la 50ª partita in questa competizione per i teutonici, che diventeranno la prima squadra a tagliare questo traguardo. Questo confronto si preannuncia in ogni caso equilibrato, anche perché difficilmente le due formazioni falliscono all’esordio: l'unica sconfitta della Francia nella gara inaugurale di un Europeo risale alla prima edizione della competizione, nel 1960, mentre la Germania non è mai stata sconfitta nella partita inaugurale del torneo (7V, 5N), mancando la vittoria in ultimo nel 2004 (1-1 vs Olanda).
Francia e Germania oltre ad essere tra le squadre più attrezzate in assoluto sono anche quelle più consolidate sotto la stessa gestione tecnica. Di fatto, tra le 24 partecipanti a Euro 2020, i due allenatori che guidano da più tempo una Nazionale sono proprio Joachim Löw (da luglio 2006) e Didier Deschamps (luglio 2012), con quest’ultimo che potrebbe diventare il primo in assoluto a vincere un Mondiale e un Europeo sia come giocatore che allenatore, salendo di diritto nell’Olimpo del calcio mondiale. Un’impresa per nulla proibita per l’ex giocatore della Juventus se si pensa al potenziale spaventoso della squadra francese, che ha riaccolto a sorpresa un giocatore come Karim Benzema dopo una lunga assenza dalla lista dei convocati.
Oltre all’attaccante del Real Madrid, tra i pezzi pregiati della selezione Blues c’è Antoine Griezmann, uno che spesso si esalta nelle competizioni internazionali. L’attaccante blaugrana è il giocatore che ha preso parte attiva a più reti negli ultimi due maggiori tornei internazionali: 10 reti e quattro assist in 14 partite tra Euro 2016 e Mondiali 2018. Inoltre, la Germania è la squadra contro la quale “Le petit diable” ha segnato più gol (quattro) con la maglia della Nazionale. Per incrementare il suo bottino contro i tedeschi però l’attaccante del Barcellona dovrà battere un totem come Manuel Neuer, il terzo portiere europeo per presenze in competizioni internazionali: 27, alle spalle di Iker Casillas e Gianluigi Buffon (31 a testa).