video suggerito
video suggerito

Fonseca lascia in stand by Theo e Leao nel Milan: “Contro il Venezia? Non so se saranno titolari”

Il tecnico portoghese Paulo Fonseca ha presentato la sfida del Milan al Venezia, in programma sabato a San Siro. Una conferenza stampa in cui ha risposto anche alle domande inerenti ad eventuali frizioni interne: “Nessun caso mai aperto” ha sottolineato, riferendosi principalmente alla situazione attorno a Theo e Leao dopo il mancato cooling break e relative polemiche: “Li ho visti bene, c’è una buona atmosfera. Ma non so se giocheranno”.
A cura di Alessio Pediglieri
107 CONDIVISIONI
Immagine

Nella conferenza pre partita di sabato 14 settembre a San Siro per Milan-Venezia, Paulo Fonseca ha spiegato la situazione, delicata ma non tesa, in casa rossonera. Soprattutto dopo i risultati deludenti di inizio campionato e per quanto accaduto in campo, nel corso dell'oramai famoso cooling break dove i neo entrati Theo e Hernandez e Leao non hanno partecipato. "Un caso mai aperto" ha sottolineato il tecnico portoghese che ha voluto ribadire l'inesistenza di tensioni e polemiche interne. Per poi ammettere di stare valutando ancora la situazione in vista del match: "Se saranno titolari o no non lo so, vedremo domani. Io posso dire che, al rientro dalle nazionali, li ho trovati bene. Buona atmosfera, allegria, hanno lavorato bene come tutti gli altri".

Fonseca su presunte frizioni interne nel Milan

E' apparso sereno e tranquillo Paulo Fonseca anche nell'affrontare il tema più caldo della viglia di Milan-Venezia che si gioca sabato a San Siro per la quarta giornata di campionato. Il tecnico portoghese ha spiegato che situazione ha trovato ed ha attualmente in mano, lontanissima da illazioni e polemiche: "Ciò che ho visto è che c'è una buona atmosfera, allegria e buona propensione per il lavoro. Theo e Leao li ho visti bene dal loro rispettivi ritorni dalle Nazionali. Se giocheranno titolari contro il Venezia? Questo non lo so ancora, vedremo domani". Tensioni lontanissime, per Fonseca anche con la dirigenza: "Siamo tutti in contatto, sempre anche con Ibra. Lo siamo o al telefono o a cena, di persona. Le voci sulla sua non presenza? Non le capisco visto che siamo costantemente in contatto".

La pressione sul tecnico e gli obiettivi del Milan

Fonseca sa perfettamente che la situazione è più che delicata e a riparlare sarà il campo: "Sono sempre sotto esame. Gli allenatori dipendono dai risultati. Sono concentrato solo sul mio lavoro, non può essere altrimenti. Non so se ci sia una chiave per uscire da questo momento, di certo continuo con la stessa passione e fiducia, cercando di risolvere i problemi avuti in queste tre partite. In questo momento devo pensare solo alla squadra e al lavoro". Poi, l'obiettivo principale che resta sempre e solo uno: "Lo scudetto? Certo, è importante sottolineare questo. Perché quando siamo in questi momenti senza risultati si può pensare a una squadra triste e senza fiducia, ma quello che vedo tutti i giorni è una squadra allegra. Poi con il Venezia c'è un solo risultato: il Milan deve vincere sempre, non solo domani. Non penso ad altro".

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views