Follia in Turchia, arbitro aggredito a calci e pugni a fine gara: sospesi tutti i campionati
Sono scene agghiaccianti quelle viste in Turchia al termine di Ankaragücü-Rizespor: Halil Umut Meler, l'arbitro designato per la direzione di gara, è stato aggredito con violenza al termine della partita da alcuni elementi della panchina che lo hanno preso a calci e pugni. Di fronte a questo efferato episodio violento, la Federcalcio turca è intervenuta prontamente con una decisione quasi unica, attraverso una nota ufficiale: la sospensione di tutti i campionati.
Il terribile episodio è accaduto tutto nel giro di pochi istanti, subito dopo l'1-1 finale. Il fischietto turco stava parlando tranquillamente con alcuni giocatori della squadra ospite che aveva raggiunto il pareggio al 97′ con la firma di Adolfo Gaich, vecchia conoscenza del calcio italiano che ha evitato la sconfitta al Rizespor al termine di una partita ad alta tensione con due espulsioni, una per parte.
Proprio mentre l'arbitro conversava con i giocatori è accaduto l'inverosimile: il presidente dell'Ankaragücü è arrivato di corsa e lo ha colpito con un pugno in pieno volto, facendolo stramazzare al suolo. Non contento poi, mentre Meler era ancora accasciato a terra, ha cominciato a colpirlo con dei calci su tutto il corpo.
Tutti si sono subito riversati in campo per cercare di placare la furia dell'uomo che intanto continuava a dare calci all'arbitro. Il fischietto 37enne è stato accerchiato da giocatori e membri delle panchine per essere poi portato in salvo, mentre il suo aggressore è stato allontanato dalla scena.
I segni sul volto di Meler raccontano l'aggressione brutale che gli ha provocato un occhio nero in seguito al pugno e ai calci subiti. L'arbitro è stato subito portato in ospedale per sottoporsi a dei controlli. Tutti sono rimasti stupiti da ciò che è accaduto al termine della partita, soprattutto perché Meler è tra i direttori di gara più stimati in Turchia, chiamato spesso per dirigere anche partite in Champions League.
Non è la prima volta che nel campionato turco si accendono proteste contro gli arbitri, ma mai prima d'ora si era sfociato in una simile violenza che di sicuro avrà risonanza anche al di fuori dell'ambito calcistico.