Follia e magia della Coppa del Re: sconfitte storiche ed eccezionali per Getafe e Granada
Le coppe nazionali regalano sempre emozioni speciali e colpi di scena. Al contrario di quanto avviene in Italia, all'estero è ancora possibile assistere a tornei in cui squadre della massima serie incrociano quelle provenienti da categorie non immediatamente inferiori. E le sorprese in questi casi sono sempre dietro l'angolo, come confermato dall'ultima tornata di gare della Copa del Rey. Ha fatto molto rumore la manita inflitta dall'Atlético de Baleares al Getafe, e il ko del Granada contro il Mancha Real. Due risultati a dir poco eccezionali.
L'Atletico è una squadra che milita nella Primera RFEF, ovvero la terza categoria del calcio spagnolo (equivalente della nostra Serie C). Abbinata al Getafe di Quique Sánchez Flores, formazione della Liga, la compagine della Baleari ha sfoderato un match perfetto imponendosi con un sorprendente 5-0 grazie ai gol di Pedro Orfila (2), Dioni, Manel e Vinicius Tanque. Certo gli ospiti ci hanno messo del loro, con il difensore centrale uruguaiano Erik Cabaco, protagonista di un gesto folle costatogli l'espulsione dopo mezz'ora di gioco. Insulti e testata a Isi Ros per il calciatore del Getade che ha messo in salita la partita dei suoi.
Il risultato ha scatenato l'ira dei tifosi del Getafe, imbufaliti per la figuraccia e scatenatisi sui social. L'allenatore nel post-partita ci ha messo la faccia assumendosi la responsabilità del risultato assolutamente impronosticabile: "Oggi non siamo scesi in campo. Ci dispiace enormemente. Non abbiamo dato il massimo sin dall'inizio. Il rosso a Cabaco? Ne parleremo dentro lo spogliatoio". L'attaccante Mata si è cosparso il capo di cenere: "Chiediamo perdono dai tifosi. La squadra non è stata all'altezza del compito. Sono stati di gran lunga superiori".
Ma quella del Getafe non è stata l'unica sconfitta clamorosa e storica in Coppa del Re. Eccezionale anche quella del Granada che si è arresa di misura, salutando la competizione, al Mancha Real. Si tratta della peggiore sconfitta della squadra rojiblanco nei suoi novant'anni di storia, contro un avversario addirittura di quarta divisione. D'altro canto il Mancha può esultare per essere diventata la prima formazione di quarta categoria ad accedere al terzo turno della competizione.
