Follia dopo Udinese-Venezia, gli ultras friulani assaltano il treno con i tifosi avversari: 4 feriti
Scene folli quelle andate in scena alla stazione di Basiliano, in provincia di Udine, qualche ora dopo la fine della partita della 23ª giornata della Serie A 2024-2025 che ha visto l'Udinese battere 3-2 il Venezia al termine di un rocambolesco match deciso dalla rete finale di Iker Bravo. Un nutrito gruppo di ultras friulani, ai quali si sono aggiunti anche alcuni tifosi austriaci del Salisburgo, hanno infatti assaltato il treno che stava riportando a casa 1.200 supporter della formazione lagunare che avevano assistito al match del Bluenergy Stadium dando vita a dei durissimi scontri nei quali sono rimaste ferite quattro persone.
Un assalto premeditato quello dei tifosi dell'Udinese supportati da un gruppetto di ultras della formazione del Salisburgo con cui sono gemellati. Dato che i veneti sono stati scortati dalla polizia dallo stadio alla stazione di Udine, circa cinquanta tifosi friulani hanno deciso di fermare in corsa il treno diretto a Venezia invadendo i binari nei pressi della stazione di Basiliano e costringendo il macchinista ad una frenata d'emergenza.
A quel punto, incappucciati e armati di mazze e manganelli, sono entrati nelle carrozze occupate dai tifosi del Venezia per colpirli dando luogo a dei violentissimi scontri durati per fortuna soltanto pochissimi minuti dato l'intervento quasi immediato dell'elicottero della Polizia assieme a numerose squadre di poliziotti della questura di Udine e di quella di Venezia.
Nei tafferugli tra calci, pugni, sprangate e cinghiate sono rimaste ferite 4 persone: un tifoso della formazione veneta e un ultrà austriaco che hanno riportato gravi ferite e sono stati trasportati d'urgenza in ambulanza in ospedale, e due agenti della Polizia, uno della questura di Udine e uno di quella di Venezia, rimasti contusi negli scontri e pertanto portati nel più vicino Pronto Soccorso per accertamenti. Sette invece le persone fermate e portate in questura.
Dietro l'agguato potrebbe esserci la volontà di una vendetta da parte di alcuni friulani per quanto accaduto in occasione della partita d'andata nel capoluogo veneto quando furono aggrediti e picchiati nei pressi della stazione di Venezia Santa Lucia (episodio che tra l'altro i supporter lagunari hanno ricordato durante la gara odierna esponendo uno striscione di scherno per coloro che erano stati picchiati in quell'occasione).