Follia all’Arechi, lanciano calcinacci a Retegui dopo il gol del Genoa alla Salernitana
Un calcinaccio. L'arbitro Orsato lo raccoglie e lo consegna a bordo campo al responsabile della sicurezza. È lì, nei pressi di una delle telecamere che riprendono tutta la scena. Era stato lanciato dagli spalti dell'Arechi dopo la rete segnata da Retegui del Genoa contro la Salernitana.
Ma non è stata l'unica cosa che gli è stata tirata addosso, a giudicare da quanto mostrato nell'intervallo da Dazn che documenterà quei momenti di follia in cui sul rettangolo verde, dal settore di Curva che ospita il cuore dei tifosi campani, piove di tutto. Perfino degli snack al cioccolato ancora incartati. Strootman ne prenderà uno, lo toglierà dalla confezione e lo mangerà come atto di sfida, guardando dritto verso i sostenitori avversari.
Intervistato alla fine del primo tempo, il centrocampista olandese sminuirà la portata dell'episodio: "cose di calcio" dirà, preferendosi concentrare sulla prestazione dei liguri e su quanto c'è ancora da fare nella ripresa per tornare a casa con un risultato favorevole. La gravità di quei gesti, però, resta.
Cosa è successo dopo il pari. L'italo-argentino ha la fortuna di essere solo sfiorato alla nuca: viene preso di mira e se ne accorge in tempo, con la coda dell'occhio ha già notato quel che sta accadendo alle sue spalle. E avverte un leggero dolore improvviso: è stato centrato di striscio da qualcosa, porta una mano alla zona dell'orecchio sinistro e si accascia a terra.
I compagni di squadra, che erano corsi intorno a lui per condividere la gioia dell'1-1, gli fanno da scudo. Ed è allora che sul prato dello stadio carambola un po' di tutto. Perfino delle confezioni di merendine, come si evince dalla sequenza delle immagini che sarà raccontata dal telecronista, Riccardo Mancini, nel proporre la ricostruzione dell'episodio. Retegui si alza poco dopo. Il direttore di gara si avvicina e gli chiede come sta, lui rassicura di sentirsi bene, che non ci sono problemi e può continuare a giocare.
Cosa rischia la Salernitana adesso? Nella migliore delle ipotesi può cavarsela con una multa (molto salata), nella peggiore delle ipotesi anche con la chiusura del settore dal quale è stato lanciato l'oggetto che ha colpito il calciatore del Genoa. Non fosse stato in grado di continuare, sarebbe andata incontro alla sconfitta a tavolino. Un altro episodio deprecabile dopo quello, altrettanto grave, avvenuto durante Udinese-Milan per i cori razzisti rivolti a Maignan, che abbandonerà il campo per protesta assieme al resto della squadra, e la sospensione momentanea del match.