Foggia contro Mazzoleni, “insulti, ingiurie e frasi irriguardose”: squalifica e multa
Il direttore sportivo del Benevento, Pasquale Foggia, è stato squalificato dal Giudice Sportivo di Serie A dopo le frasi rivolte all'arbitro Mazzoleni al termine della gara persa dai sanniti contro il Cagliari per 1-3 al ‘Vigorito'. Un provvedimento importante nei confronti del dirigente del club che al termine della partita era stato protagonista di un durissimo confronto con il direttore di gara (mentre era in auto intento a lasciare Benevento) per aver annullato l'iniziale decisione di decretare calcio di rigore al Benevento per il fallo di Asamoah su Viola.
La sfuriata del presidente Vigorito al termine delle partita, davanti alle telecamere di Sky, aveva già fatto intendere il clima di tensione che in quel momento si stava respirando allo stadio. Una decisione che probabilmente può decretare la retrocessione in B della squadra di Pippo Inzaghi attualmente al terzultimo posto in classifica. Questo il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo che specifica come Pasquale Foggia sia stato squalificato fino al prossimo 25 maggio 2021 (praticamente a campionato già concluso) con un'ammenda di 10mila euro.
La motivazione ufficiale all'interno del comunicato del Giudice Sportivo
Questa la comunicazione ufficiale che si legge all'interno della nota diramata dal Giudice Sportivo:
"Per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, rivolto all'Arbitro espressioni gravemente offensive; per avere, successivamente, nello spazio antistante gli spogliatoi degli Ufficiali di gara, rivolto epiteti gravemente ingiuriosi all'Arbitro e al VAR, non percepiti dai medesimi soggetti (infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale)- Inoltre, conclude il comunicato del Giudice Sportivo – Per avere, nel parcheggio interno dello stadio, mentre gli Ufficiali di gara si accingevano a uscire, rivolto al VAR, con atteggiamento intimidatorio, reiterate frasi irriguardose".
