Focolaio Covid, l’Asl ferma il Pescara: saltano 3 partite, inizio di playoff e playout a rischio
Focolaio Covid nel Pescara, l'Asl dell'Abruzzo sospende tutte le attività della formazione biancazzurra fino al prossimo 26 aprile. Un provvedimento che l'ente regionale ha preso in seguito ai casi di positività (8 persone nel complesso) al Covid tra calciatori e staff della prima squadra. Tutti i membri risultati contagiati sono in quarantena mentre i negativi si trovano in "isolamento fiduciario" come previsto dal protocollo.
L'evoluzione delle condizioni di salute verrà costantemente monitorata: nella giornata di domani è previsto un ulteriore giro di tamponi per verificare se il cluster è stato contenuto oppure ci sono altre positività. Nei giorni scorsi erano già emersi casi di positività nel gruppo squadra ma – come indicato dalle norme – l'attività era proseguita isolando dalla squadra i soggetti contagiati. Dopo gli ultimi riscontri l'Asl ha optato per il provvedimento restrittivo come accaduto anche in altre occasioni (il caso del Torino).
Quali sono le partite che il Pescara non può giocare
Nel campionato di Serie B il Pescara allenato da Gianluca Grassadonia si trova attualmente in penultima posizione con 28 punti, quando al termine della stagione mancano cinque giornate. In base alle prescrizioni previste dalla normativa vigente, non sarà possibile disputare le partite del campionato di Serie B: Pescara-Virtus Entella (17 aprile), Cosenza-Pescara (20 aprile) e Pescara-Reggiana (24 aprile). Quando e se verranno recuperate è la domanda alla quale al momento non è possibile dare risposta in virtù di un calendario già ingolfato.
Rischio rinvio per l'inizio dei playoff e dei playout in B
Non è l'unico riflesso della decisione sul calendario, c'è la possibilità che venga rinviato l'inizio dei playoff e dei playout della post season che la Lega di Serie B aveva ufficializzato per il giorno 10 maggio.