Florenzi esce in lacrime dopo l’infortunio al ginocchio: deve tornare in Italia per operarsi
Alessandro Florenzi si è infortunato nel corso del primo tempo dell'amichevole tra Milan e Manchester City giocata negli Stati Uniti. Il jolly rossonero è uscito in lacrime dal terreno di gioco dopo uno scontro con Erling Braut Haaland e dopo la preoccupazione delle prime ore è arrivata la doccia fredda: dovrà tornare in Italia per operarsi dopo che la risonanza e valutazione specialistica a cui si è sottoposto negli States hanno evidenziato un danno legamentoso e meniscale.
La comunicazione ufficiale del club rossonero: "Alessandro Florenzi è stato oggi sottoposto a risonanza e valutazione specialistica che hanno evidenziato un danno legamentoso e meniscale, con la conseguente necessità di sottoporsi ad intervento chirurgico in artroscopia. Nei prossimi giorni Alessandro tornerà in Italia per effettuare l’operazione".
Florenzi esce in lacrime dopo l'infortunio al ginocchio
Pochi minuti prima dall'intervallo dell'amichevole tra rossoneri e Manchester City-Milan, Florenzi è andato a contrasto con Haaland e ha avuto la peggio: l'ex Roma è sostituito al 40′ da Pobega ed è uscito dal campo dolorante con una borsa del ghiaccio applicata sul ginocchio e lo staff medico lo ha accompagnato fuori dal campo. Il calciatore del Milan è uscito dalla zona mista dello Yankee Stadium con l'ausilio di una golf car perché non riusciva a camminare da solo
Samuel Chukwueze, intervistato da Milan TV al termine della sfida amichevole contro il club campione d'Inghilterra, aveva lasciato un messaggio per Florenzi ma le sue speranze sono state disattese: “Speriamo non sia niente di grave per Florenzi, perché è un giocatore fantastico e ci ha aiutato in questa partita prima che si facesse male. Prego per lui che non sia niente di grave. È un bravo ragazzo che mi motiva sia dentro che fuori dal campo ed è un giocatore fantastico. Tutti hanno bisogno di un giocatore di questo calibro in squadra, spero che torni presto a giocare con noi. Chiedo solo questo”.