video suggerito
video suggerito
Superlega europea di calcio

Florentino Perez: “La Superlega salverà il calcio. Ci saranno anche il Napoli e la Roma”

Il presidente del Real Madrid ha parlato della nascita della Superlega spiegando l’accelerata delle dodici società: “Dovevamo alleviare i conti. Il Real in questi due anni con la pandemia ha perso 400 milioni di euro” e ha dichiarato che il calcio deve sapersi adattare: “Siamo nell’era dei social, i giovani non hanno più interesse per il calcio”. Poi ha svelato l’invito alla Roma e ha dichiarato che ci sarà spazio alternativamente sia per la Roma che per il Napoli.
A cura di Alessio Morra
1.796 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il presidente del Real Madrid Florentino Perez a ‘El Chiringuito TV' ha parlato della nascita della Superlega, che ha il club spagnolo tra i dodici fondatori. Perez ha detto che il progetto è partito da tempo e ha dichiarato c'è stata un'accelerata a causa dei debiti che diverse società hanno contratto in questi ultimi anni:

I principali club di Inghilterra, Spagna e Italia dovevano dare una soluzione alla brutta situazione che sta vivendo il calcio. Siamo giunti alla conclusione che facendo una Superlega al posto della competizione classica avremmo potuto alleviare i conti. E avremo partite più competitive per risanare i conti.

Solo il Real Madrid ha perso 400 milioni nelle due stagioni della pandemia. Quando non hai entrate, e hai solo la televisione, capisci che la soluzione è giocare partite più competitive e attraenti. Abbiamo deciso che invece della Champions, avremmo potuto fare una Superleague con più partite.

Il calcio deve sapersi adattare

Perez, ovviamente, difende il progetto e spiega che il calcio deve sapersi adattare al mondo che in questi anni è cambiato tantissimo: "Il calcio deve evolversi come la vita. Siamo nell'era dei social network. Il calcio deve adattarsi ai tempi in cui viviamo, stava già perdendo interesse con il pubblico che è calato. I giovani non hanno più interesse per il calcio. Il 40% dei giovani non è interessato al calcio, perché ci sono troppe partite di bassa qualità".

Invito per la Roma

I club fondatori sono dodici, quindici saranno quelli che giocheranno sempre, altri cinque si alterneranno. Perez dice di aver invitato anche la Roma, ma non solo: "Abbiamo invitato la Roma, il Porto, l’Ajax e i paraguaiani dell’Olimpia. Lavoriamo per capire se accettano". Porto e Ajax si sono già sfilate. Poi Perez ha punzecchiato il Psg, che per ora è fuori: "Oggi chi può permettersi di sputare su 355 milioni di euro? Non siamo tutti Nasser Al-Khelaïfi".

Chance anche per il Napoli

Parlando poi delle cinque squadre che si uniranno alla manifestazione ha ribadito che ci sarà spazio per le squadre di Serie A e oltre alla Roma ha parlato anche del Napoli, che nelle ultime stagioni ha sempre disputato campionati di alto livello: "I 15 club fondatori sono quelli che contano di più in termini di intrattenimento. Anche il Napoli e la Roma avranno la possibilità di essere nella competizione alternativamente".

Vogliamo salvare il calcio

Poi ha rassicurato i calciatori delle dodici squadre della Superlega: I giocatori possono star tranquilli: non saranno sanzionati senza Nazionali", ed ha attaccato la Uefa: "Dobbiamo discutere con la Uefa i 5 posti a disposizione nella Super League. La Uefa ha lavorato al nuovo formato della Champions League ma sinceramente non lo capisco. Vogliamo salvare il calcio. La Uefa è un monopolio ma deve essere più trasparente. Vogliamo salvare il calcio per i prossimi 20 anni, ora è in un momento di grave pericolo. Se vinci, ricevi da 120 a 130 milioni da loro ma con la Superlega guadagneremo molto di più".

1.796 CONDIVISIONI
219 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views