Fischi e “vaffa” dei tifosi del Manchester United a Pogba: col suo gesto sembra davvero finita
Il Manchester United ringrazia Cristiano Ronaldo e la sua tripletta per i tre punti ottenuti con grande fatica contro il fanalino di coda Norwich e si riavvicina al Tottenham, inopinatamente battuto in casa dal Brighton, nella lotta per il quarto posto che vale la Champions. Gli uomini di Conte sono a quota 57 e sopravanzano Red Devils e Arsenal di tre punti, con questi ultimi sconfitti ieri a Southampton ma con una partita in meno rispetto alle altre due quando mancano 6 turni alla fine della Premier.
La vittoria per 3-2 contro il Norwich è lo specchio fedele della stagione inconsistente dello United: avanti per 2-0, la squadra di Rangnick si è fatta raggiungere sul 2-2, col pubblico di Old Trafford a cantare "non siete degni di indossare questa maglia", dopo che prima del fischio d'inizio era andata in scena la contestazione alla proprietà americana della famiglia Glazer. Ronaldo ha trasformato i mugugni in applausi con la sua tonitruante punizione che ha piegato Krul al 76′, appena due minuti dopo che Paul Pogba aveva lasciato il campo, rimpiazzato da Mata. La sostituzione non è stata certo una passerella d'onore per il 29enne centrocampista francese, che si è beccato fischi e ‘booo' in abbondanza, e si è alzato anche un coro "vaffanc**o Pogba".
Del resto la prova di Pogba non è stata indimenticabile, così come la sua stagione. Del trascinatore spesso ammirato con la maglia della Nazionale francese e che i tifosi della Juventus ricordano bene è rimasta poca traccia. Col contratto in scadenza nel prossimo giugno e tanti amatori ancora pronti a fargli ponti d'oro per portarselo a casa a parametro zero, il rinnovo con lo United sembra davvero l'ultima delle opzioni. Quanto Pogba sia distante anche emotivamente dalla squadra che lo vide esplodere una decina d'anni fa, lo dimostra quanto accaduto dopo il fischio finale. Mentre i giocatori uscivano dal campo dirigendosi verso il tunnel, il francese ha portato la mano all'orecchio sfidando i tifosi di Old Trafford a contestarlo ulteriormente: in risposta ha ricevuto altri ‘booo'.
Interrogato sulla questione nel dopo gara, Rangnick ha abbozzato una difesa d'ufficio per Pogba: "Non ho sentito, ma mi è stato detto dopo la partita. Posso capire perfettamente che i tifosi siano frustrati, ma non penso che dovrebbero prendere di mira i giocatori individualmente. Questo non è giusto". La sensazione è che siamo davvero ai titoli di coda per il ‘Polpo' a Manchester.