Fiorentina ostaggio di Kokorin, il centravanti dimenticato: invendibile perché nessuno lo vuole
La Fiorentina è alle prese con la cessione di Dusan Vlahovic alla Juventus. Il club toscano, che aveva già acquistato Piatek poche settimane fa, si ritroverà senza il suo bomber ma potrà consolarsi con l'acquisto del brasiliano Cabral dal Basilea. Accordo raggiunto per la felicità di Vincenzo Italiano che dovrà ridisegnare il suo attacco ma avendo a disposizione di ottimi attaccanti incaricati di non far rimpiangere il bomber serbo. Nella rosa della Fiorentina però, gli attaccanti non sono di certo finiti. Nel gruppo squadra figura ancora il nome di Aleksander Kokorin.
Arrivato appena un anno fa nella sessione di mercato a gennaio 2021, l'attaccante russo, blindato dalla Fiorentina con un contratto di tre anni e mezzo, con opzione sul quarto, e con un ingaggio pari a circa 1,8 milioni di euro all'anno più cospicui bonus, è sempre stato un oggetto misterioso della squadra toscana. In un anno solare, ha collezionato in totale solo 10 presenze in tutte le competizioni mettendo insieme, complessivamente, 212 minuti, 45 solo nell'attuale stagione. Il giocatore di fatto, non si è mai integrato in squadra e in Serie A.
La Fiorentina aveva versato per Kokorin, nelle casse dello Spartak Mosca, una cifra pari a 4,5 milioni per un giocatore praticamente che non è mai stato utile alla squadra. In Russia si era parlato molto del suo trasferimento alla Fiorentina, e la notizia della sua nuova esperienza in Italia era stata accolta con grande sorpresa. Proprio come sottolineato da Anzor Kavazashvili in una recente intervista: "Non voglio dire nulla su Kokorin – ha detto – Questa è una storia molto oscura. Non ha giocato in Russia per sei mesi ed è andato in un buon club italiano per uno stipendio enorme". L'ex portiere della Nazionale russa ha poi specificato: "È stato rovinato da questa truffa italiana".
Non si è mai capito perché la Fiorentina avesse voluto realmente acquistarlo a tali cifre ma è chiaro che oggi il giocatore è diventato un peso per il club. "Può solo divertire qualcuno, una scimmia da circo" diceva di lui l'ex presidente dello Spartak Mosca, Andrei Chervichenko, sottolineando proprio come il giocatore fosse davvero inadatto per giocare a calcio. In tutto ciò, anche dall'interno dello spogliatoio della Fiorentina, in un solo anno di permanenza, in tanti non sono riusciti a comprendere davvero il perché dell'acquisto dell'attaccante russo. "Prandelli lo ha allenato sono in dieci allenamenti – ha raccontato Renato Buso, collaboratore tecnico dell'ex allenatore della viola – In tre mesi in cui sono stato non l’ho quasi mai visto sul campo di allenamento. Era sempre infortunato, era fermo sul lettino, sul campo veniva pochissimo".
Ecco perché oggi la sua permanenza alla Fiorentina è diventata quasi un limite per il club che deve accettare di doversi accontentare di un giocatore, regolarmente pagato, ma di fatto quasi sempre indisponibile o infortunato. Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, al momento non ci sarebbe una soluzione per liberarsi di Kokorin facilmente. Il motivo è molto semplice: il giocatore non ha mercato. Nessuna squadra è interessata a lui e di certo nessuno si sognerebbe mai di mettere mano al portafoglio per acquistare il giocatore. L'unico club che aveva mostrato interesse per lui era stato il Khimki, club russo che vorrebbe riportare il giocatore in patria a costo zero. Per il resto, nessun altro ha presentato offerte ufficiali alla Fiorentina per il giocatore che almeno fino a giugno 2024, può godere di un contratto stipulato con il club viola. Solo la rescissione del contratto può risolvere l'imbarazzo tra le parti.
