Fiorentina, Montella sconfitto e criticato: “I fischi dei tifosi? Li capisco”
Dopo la striscia positiva di due pareggi e tre vittorie nel mese di settembre, la Fiorentina ha incassato la seconda sconfitta consecutiva a Verona confermando di essere in crisi. Contro gli scaligeri è infatti arrivato un ko inaspettato, che segue la pesante batosta di Cagliari dove la squadra viola era crollata sotto i colpi di Nainggolan e compagni. Vincenzo Montella, che ora rischia di tornare in discussione come ad inizio stagione, ha ammesso le difficoltà dei suoi ragazzi nella sfida del ‘Bentegodi'.
Montella ha perso il sorriso
"Perdere fa sempre male – ha esordito il tecnico nel post gara – Ci sono momenti difficili e questo lo è sicuramente. Oggi abbiamo perso a livello tecnico. Bisogna lavorare a testa bassa e riconquistare i tifosi, che saranno preoccupati e distanti dopo queste due sconfitte. I fischi nel finale? Li comprendo, ci hanno sempre incitato. Noi proveremo a riavvicinare i tifosi con i risultati, le ultime sconfitte danno fastidio, ma le aspettative erano ben altre. E' un momento particolare, dobbiamo gestirlo e usarlo per migliorare. Una vittoria ci ridarà entusiasmo".
Badelj fischia con i tifosi
In attesa del prossimo impegno, contro il Lecce al ‘Franchi' nel prossimo turno di campionato, oltre al mister viola anche Milan Badelj ci ha messo la faccia scusandosi con i tifosi per il triste pomeriggio di Verona: "È un periodo in cui le cose non girano a nostro favore – ha spiegato il centrocampista croato nella zona mista dello stadio veronese – Abbiamo provato, ma non abbiamo fatto abbastanza. Non eravamo lucidi e sereni nelle giocate. Siamo preoccupati anche noi, i fischi a fine partita li sentiamo e sono assolutamente giusti. La squadra dovrebbe dare di più, fischierei pure io. A fine partita eravamo svuotati, magari questo ci aiuta a rialzarci contro il Lecce. Dobbiamo fare qualcosa di più in campo".