Fiorentina, lutto al braccio e minuto di raccoglimento per Narciso Parigi
Perché la Fiorentina è andata in campo lutto al braccio in occasione della partita con il Genoa? Perché prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento? Il club viola ha chiesto e ottenuto che fosse dedicato in questo modo un omaggio a Narciso Parigi nel giorno della sua morte. Sua l'interpretazione della "Canzone Viola", inno della società gigliata.
Narciso Parigi morto oggi all'età di 92 anni
Musicista, artista e tifoso della formazione toscana è deceduto all'età di 92 anni nella sua abitazione sulle colline fiorentine. Il club gigliato ha già ricordato sui propri account social la figura di Parigi che ha lasciato in dote ai tifosi della Viola la canzone composta nel 1931 per la squadra a cui teneva tanto.
Il testo dell'inno della Fiorentina
Oh Fiorentina, di ogni squadra ti vogliam regina… è una delle frasi che echeggiano dagli altoparlanti del Franchi ogni volta che la formazione viola gioca in casa. È un pezzo, una strofa dell'inno pensato e scritto da Narciso Parigi per tutti gli appassionati della Fiorentina, sempre accanto alla squadra del cuore "nell'ora di sconforto o di vittoria".
Garrisca al vento il labaro viola. Sui campi della sfida e del valore. Una speranza viva ci consola, abbiamo undici atleti e un solo cuore. Oh fiorentina, di ogni squadra ti vogliam regina. Oh fiorentina, combatti ovunque ardita e con valor. Nell'ora di sconforto o di vittoria, ricorda che del calcio è tua la storia.
Maglia viola lotta con vigore, per esser di Firenze vanto e gloria. Sul tuo vessillo scrivi forza e cuore, e nostra sarà sempre la vittoria. Oh fiorentina, di ogni squadra ti vogliam regina. Oh fiorentina, combatti ovunque ardita e con valor. Nell'ora di sconforto o di vittoria, ricorda che del calcio è tua la storia.