video suggerito
video suggerito

Fiorentina-Juventus si gioca regolarmente, verdetto definitivo: “Non ci sono motivi per il rinvio”

Fiorentina-Juventus si gioca nonostante il parere negativo allo svolgimento della partita da parte del Comune di Firenze e della Regione Toscana. La Lega Serie A resta ferma sulla propria posizione ed è arrivato anche l’ok definitivo dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della pubblica sicurezza.
A cura di Fabrizio Rinelli
933 CONDIVISIONI
Immagine

Non ci sono più dubbi su Fiorentina-Juventus. Il posticipo domenicale si giocherà regolarmente alle 20:45 allo stadio Franchi di Firenze, senza nessuna possibilità di rinvio dopo quanto accaduto in Toscana in seguito all'alluvione che ha messo in ginocchio diverse zone della regione causando morti, feriti e danni ingenti. Lo ha stabilito l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della pubblica sicurezza.

Nella nota infatti si legge che: "preso atto delle determinazioni della Lega Calcio di serie A e sentite le Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza di Firenze, ha valutato che sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, non ricorrono i motivi per disporre un divieto di svolgimento con rinvio della partita ad altra data".  L’Osservatorio ha valutato anche che per lo svolgimento dell'incontro sono state destinate "risorse delle forze dell'ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività di soccorso alla popolazione colpita dall'alluvione" in Toscana

La Lega Serie A infatti va avanti per la sua strada nonostante richieste del sindaco Nardella e del presidente della Regione Giani. "È opportuno rinviarla per la situazione che si è determinata nella Toscana centrale”. Sono state queste le parole dello stesso Giani in merito al possibile rinvio di Fiorentina-Juventus dopo la tragedia sul territorio toscano a causa del maltempo. “Ringrazio i giovani della Curva Fiesole che stasera invece che alla partita saranno a Campi Bisenzio – ha detto ancora – Li apprezzo per la scelta che hanno fatto di andare a spalare piuttosto che andare a vedere la partita”. Forti critiche espresse anche da parte di Matteo Renzi e diversi artisti toscani.

Dunque, nonostante il Comune di Firenze, nella persona del sindaco Dario Nardella, avesse fatto sapere delle difficoltà anche organizzativi e delle forze di polizia da impiegare per una partita anche molto sentita specie per via della rivalità tra le tifoserie, il presidente Lorenzo Casini ha ribadito la decisione di giocare comunque la partita. "Giocare il match in queste ore non ha proprio senso – ha spiegato invece l'ex Premier Renzi tifosissimo Viola – ci sono tanti territori ancora in difficoltà intorno a Firenze, non è logico mandare centinaia di poliziotti, carabinieri, soccorritori allo Stadio anziché a Campi Bisenzio o a Quarrata“. 

Già nella giornata di ieri c'era stata la dura presa di posizione da parte della Curva Fiesole che si asterrà dal tifo dopo il maltempo che ha provocato vittime sul territorio toscano: “Chiedere il rinvio è una cosa semplice e doverosa – ha detto ancora – peccato che solo gli ultras abbiano detto la cosa giusta mentre le Istituzioni invece stiano facendo una cosa profondamente sbagliata". Anche il mondo della musica, nella persona di Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, noto cantautore e conduttore televisivo toscano, si è appellato anche a Commisso per far rinviare la partita: "È inopportuno e vergognoso – ha detto prima di rivolgersi al patron viola – La invito a ripensarci, non sempre ‘The show must go on'”

933 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views