Fiorentina ingannata da un gesto dell’arbitro sul gol che assegna la Conference: ci cascano in 4
Ad Atene la Fiorentina ha perso un'altra finale di Conference League e anche quest'anno è stata sconfitta in modo beffardo. I viola sono stati messi al tappeto da un gol di El Kaabi al 116′. Un gol arrivato in un'azione confusa nella quale ha un ruolo importante l'arbitro che per un attimo si porta il fischietto alla bocca e sembra stia per fischiare il fallo dell'attaccante marocchino ai danni di Milenkovic. Non è così. Quel gesto confonde, quattro calciatori della Fiorentina si fermano per protestare, si continua a giocare e pochi secondi dopo arriva il gol della vittoria.
Le proteste della Fiorentina sul gol dell’Olympiacos
Sul gol, in senso stretto, dell'Olympiacos non ci sono grossi dubbi. El Kaabi anticipa il marcatore e con una zampata da due passi batte Terracciano. Il VAR analizza a lungo i movimenti, ma il fuorigioco non c'è. Quindi rete convalidata. Ma le polemiche ci sono e sono pure tante. Perché la Fiorentina protesta e non poco sul gol dei greci e lo fa per via di un gesto dell'arbitro portoghese Artur Soares Dias che si porta il fischietto alla bocca e sembra prossimo a fischiare fallo per l'intervento di El Kaabi su Milenkovic, ma poi cambia idea. L'arbitro lascia giocare, si prosegue ed è 1-0.
Quattro calciatori della Fiorentina si fermano per protestare e di fatto non continuano a giocare. Un errore madornale da parte di quei calciatori che lasciano spazio e tempo all'Olympiacos, che trova pochi secondi dopo il gol della vittoria. Quel gesto, in ogni caso, ha condizionato quei giocatori e in assoluto dunque la finale bis della Fiorentina, che ha palesemente reclamato, pure per questo, con il direttore di gara nei momenti successivi al gol.
Il possibile fallo di El Kaabi su Milenkovic, la moviola
L'unica certezza è che l'arbitro Artur Soares Dias ha avuto un dubbio sull'intervento di El Kaabi su Milenkovic. Fischiare o no? Per questo ha portato il fischietto alla bocca prima di decidere di far continuare. Ma era fallo quello dell'attaccante dell'Olympiacos? El Kaabi interviene in modo deciso ai danni di Milenkovic, non si può certo dire che sia un fallo nettissimo, ma il fischio ci poteva stare. Se il direttore di gara fosse intervenuto nessuno avrebbe gridato allo scandalo.
Nell'immediato dopo partita su Sky, l'ex bomber, Fabio Quagliarella è stato interpellato e ha dato la sua versione: "In Italia un contatto come questo viene fischiato, l'arbitro sente l'urlo del difensore e fischia. Secondo me se lo fischia non fa nessun danno. Io però penso più ai due centrocampisti. Loro restano fermi al limite dell'area, l'azione continua e restano fermi al limite dell'area. Restano fermi lì. Questo ha condizionato tutta l'azione".