Fiorentina, i tifosi attaccano la squadra: “La pazienza non è infinita, svegliatevi tutti”
A far compagnia al Genoa e al Torino sul fondo della classifica, c'è anche un'altra società storica del nostro calcio: la Fiorentina di Rocco Commisso. Il club viola è infatti a soli quattro punti dall'ultimo posto del Crotone ed è reduce da una striscia negativa di due pareggi e tre sconfitte nelle ultime cinque uscite in campionato. Un trend davvero preoccupante cominciato con Iachini e proseguito con il ritorno in panchina di Cesare Prandelli: richiamato a Firenze proprio per dare una scossa alla squadra.
In attesa di una reazione da parte di Castrovilli e compagni, la tifoseria è intanto scesa in piazza per far sentire la sua voce ed esprimere il dissenso per queste prime 11 giornate di campionato. Un gruppo di ultrà della Curva Fiesole ha infatti attaccato all'esterno del centro sportivo Davide Astori di Firenze, in zona stadio Franchi, uno striscione eloquente: "Il nostro amore per la maglia è infinito, la pazienza no…svegliatevi tutti!".
Commisso manda tutti in ritiro
Dopo la netta sconfitta di Bergamo, il primo a perdere la pazienza è stato Rocco Commisso. Infuriato per il pesante ko con l'Atalanta, il patron ha infatti chiamato Joe Barone da New York e deciso di mandare subito la squadra in ritiro punitivo in vista del delicato impegno con il Sassuolo. "La società non ha colpe se ci troviamo in questa situazione – ha spiegato Prandelli in conferenza stampa – La critica a inizio stagione era tutta positiva su questa squadra, invece c'è forse stata troppa aspettativa e chi doveva fare il salto di qualità non lo ha fatto. Dobbiamo far sì che questa critica positiva torni. Commisso è una persona che va tenuta stretta perché è arrivato qua dall'America e ha investito subito. Ha già messo in piedi il centro sportivo, sta lavorando per lo stadio nuovo. La mia paura è che si stanchi…e se la critica ci dev'essere, va fatta a me e alla squadra, non al club".