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Il Napoli vince la Coppa Italia 2020

Finale Coppa Italia, Napoli-Juventus con tifosi e bandierine virtuali sugli spalti

Napoli e Juventus fanno il loro ingresso nello stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia. Lo stadio Olimpico è senza tifosi ma da casa sembra gremito di spettatori. Non è così, si tratta di un trucco digitale molto simile a quello adottato dalla Liga per le gare del campionato spagnolo. Una coreografia virtuale che ha sollevato qualche protesta da parte del pubblico davanti alla tv che l’ha ritenuta un po’ fastidiosa.
A cura di Maurizio De Santis
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Coreografia virtuale. Napoli e Juventus fanno il loro ingresso nello stadio Olimpico vuoto ma che da casa sembra gremito di spettatori. Non è così, si tratta di un trucco digitale molto simile a quello adottato dalla Liga per le gare del campionato spagnolo (il debutto ufficiale nel derby andaluso tra Siviglia e Real Betis) dove addirittura per l'audio di alcuni momenti del match sono stati usati effetti pre-registrati. Anche questo è il calcio che, sia pure tra mille difficoltà, è ripreso con il torneo tricolore dopo oltre 3 mesi di stop. Tocca accontentarsi, null'altro è possibile al momento. È strano ma il copione si ripeterà anche in Serie A, a cominciare dalle sfide del 20 e 21 giugno con i recuperi in calendario.

È il calcio post Covid-19, per adesso gli stadi restano chiusi

La finale di Coppa Italia si gioca senza pubblico come previsto dal protocollo sulla sicurezza e sulla tutela della salute pubblica stilato a causa dell'emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19 che ha investito l'Italia. Il peggio è passato, il paese sta lentamente tornando alla normalità ma una parte delle misure di contenimento del coronavirus restano in vigore nonostante il tentativo da parte del Governo – incoraggiato dall'evoluzione della curva epidemiologica – di riavviare tutti (o quasi) i settori della vita pubblica.

Per adesso gli impianti restano a porte sbarrate con ingresso limitato a un certo numero di persone (300 al massimo, tra personale delle squadre e profili istituzionali), contingentato e sottoposto a controlli serrati.

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La coreografia virtuale integrata da software sofisticati

Una Curva sfumata d'azzurro, un'altra in bianco e nero. Nella zona centrale della tribuna campeggiano il rosso e lo stemma della Coppa Italia. È così che appaiono gli spalti dell'Olimpico, come se a sventolare quelle bandierine fossero dei "normali" spettatori. La Lega di Serie A aveva annunciato la novità spiegando la decisione così: "per rendere più coinvolgente la Finale, gli spalti dell'Olimpico saranno riempiti con coreografie digitali, prodotte grazie ad una grafica virtuale integrata tramite sofisticati software".

Il pubblico da casa protesta: effetti fastidiosi

Non a tutti è piaciuta, anzi molti tifosi da casa l'hanno definita fastidiosa per i toni delle sfumature. È questo il commento unanime che è prevalso in Rete. Un'anomalia grafica che ha fatto storcere il naso sia per il contrasto cromatico sia per gli effetti che campeggiano sullo sfondo. È molto triste ma tant'è.

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