Finale Coppa Italia Napoli-Juventus: chi corre di più? Lo dicono i numeri
La Juventus ha potuto gestire (non senza correre qualche rischio) il vantaggio acquisito a Milano e una partita "agevolata" dall'inferiorità numerica dei rossoneri. Il Napoli ha retto bene all'urto dell'Inter impostando una gara di contenimento (e contropiede), ad alta intensità mostrando una buona condizione fisica dopo il periodo di lockdown e una preparazione approntata in tempi record. Come arrivano partenopei e bianconeri alla finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera alle ore 21? I numeri raccolti in occasione delle ultime gare giocate dicono molto rispetto alla situazione dei singoli e di gruppo offrendo una panoramica sui protagonisti della sfida dell'Olimpico.
Demme simbolo del Napoli di lotta e di governo
Secondo i dati ufficiali della Lega Serie A i partenopei hanno percorso in totale 118 km a una velocità media di 7.1 km/h contro i 113,6 km a 6,9km/h dei nerazzurri. Emblema della squadra "di lotta e di governo" impostata da Gattuso (non solo in occasione del ritorno contro i nerazzurri) è Diego Demme come raccontato anche dalle stime statistiche ufficiali riportate dalla Lega di Serie A. Il tedesco ha percorso 13.438 chilometri nel corso del match con un raggio d'azione che s'è propagato dal vertice basso del 4-1-4-1 fino alla metà campo avversaria. Oltre all'ex Lipsia spicca anche Di Lorenzo: tra i calciatori del Napoli è colui che ha piazzato più sprint nel corso del match (1.233 km) ribadendo il proprio ruolo di "pendolino" sulla corsia di destra. Maksimovic, Hysaj e Zielinski completano il novero degli stakanovisti che hanno retto la diga al San Paolo.
- A Insigne invece la palma di giocatore più veloce con una velocità nello scatto di 32.4 km/h: chiedere a Eriksen che lo ha perso in occasione della rete del pareggio siglata da Mertens su assist del ‘magnifico'.
Bentancur si prende il centrocampo della Juve
Una Juventus di posizione è quella vista all'opera contro il Milan. Ha corso un po' in meno (110.252 km) rispetto al Napoli e anche a una velocità media inferiore (6.5 km/h) e ha avuto in Bentancur il calciatore che s'è sacrificato di più nel lavoro di raccordo tra mediana e attacco: 68 palloni toccati, precisione dei passaggi al 94%, 3 passaggi chiave, 4 palle lunghe su 6 piazzate, ha vinto 7 contrasti su 11 e 2 duelli aerei su 4. Se c'è un calciatore al quale Sarri non intende rinunciare in questa fase è proprio l'uruguagio.
- Altro dato da tenere in considerazione: Dybala e Ronaldo figurano tra i giocatori che hanno percorso più chilometri a testimonianza del grande movimento fatto in avanti dalle due punte.