“Figo è un figlio di put***a e Guti un idiota”, un altro audio rubato imbarazza Florentino Perez
Non si ferma quello che in Spagna è già stato ribattezzato il "Perez-gate". El Confidencial, infatti, ha pubblicato l'ennesima serie di audio nei quali il presidente del Real Madrid Florentino Perez scredita pesantemente bandiere e icone dei Blancos. Nei giorni scorsi era toccato già a due totem del madridismo come Iker Casillas e Raul, mentre il presidentissimo non aveva risparmiato nemmeno Cristiano Ronaldo e José Mourinho. La nuova puntata di una fiction che non sembra desinata a fermarsi vede protagonisti Luis Figo e Guti, altri due pezzi da 90 della storia recente delle Merengues.
Anche questa volta, come accaduto nel caso di CR7 e dello Special One, gli audio si riferiscono al 2012, quando l'asso portoghese si era già ritirato dal calcio da tre anni e aveva lasciato la Spagna da sette, per disputare le ultime quattro stagioni della sua carriera con la maglia dell'Inter. Perez non usa parole dolci per descrivere Luis Figo, acquistato dal Barcellona nel 2000 proprio da Florentino e primo dei Galacticos che di lì a poco affolleranno lo spogliatoio di Valdebebas: "Figo è quello che spacca lo spogliatoio. È stato un figlio di put***a come Raul. Loro due sono stati i peggiori". Nell'attaccare l'esterno portoghese, dunque, il presidente del Real Madrid torna ancora una volta a insultare il recordman di presenze nella storia dei Blancos, nonché attuale allenatore della seconda squadra delle Merengues, il Castilla. Di Raul, infatti, aveva già detto: "Lui e Casillas sono le due grandi truffe del Real Madrid. Raul è cattivo, pensa che la società sia sua e usa tutto a proprio vantaggio".
Florentino ne ha anche per Guti, bandiera delle Merengues, che nel 2012 si era appena ritirato dopo 24 anni nel Real, reinventadosi commentatore sia per Cope sia per Cadena Ser, due delle più popolari radio della Spagna. Perez attacca Guti proprio sul suo nuovo impiego, spiegando come chi l'ha assunto abbia fatto un grave errore: "Guti è un idiota che sta lì come una capra. Cadena Ser e Cope lo meritano perché hanno assunto un deficiente, che li lascerà in sospeso senza andarsene".
La difesa di Perez e il presunto ricatto da 10 milioni di Abellan
Il presidente del Real Madrid sta provando a difendersi come può, ma il terremoto non sembra destinato a fermarsi. El Confidencial, infatti, continua a pubblicare audio ogni giorno per mano del giornalista José Abellan, che sta scatenando un vero caos attorno al mondo blanco. Nei giorni scorsi, Perez ha definito gli audio come prova della volontà di screditare la sua immagine in seguito al suo appoggio alla Superlega, mentre ieri il club ha raccontato come nel 2011 Abellan avesse incontrato il vicepresidente del Real Eduardo Fernandez de Blas e lo avesse ricattato chiedendo 10 milioni di euro per far scomparire gli audio illegalmente registrati e manipolati. Ciò che è certo è che, seppur a distanza di anni da quando sono state pronunciate, le parole di Florentino continuano a fare rumore, che sarebbe destinato ad aumentare se dovessero uscire altre puntate del "Perez-gate".