Fifa: morte Emiliano Sala, il Cardiff dovrà versare 6 milioni al Nantes
La FIFA ha messo la parola fine alla querelle tra il Cardiff e il Nantes. Il club gallese sarà costretto a pagare sei dei diciassette milioni di euro che aveva speso per acquistare Emiliano Sala, lo sfortunato calciatore argentino che lo scorso 21 gennaio era morto in un incidente aereo mentre volava dalla Francia all'Inghilterra. Il Cardiff dopo la morte di Sala aveva deciso di non versare nemmeno la prima rata di 6 milioni di euro al Nantes, che si era rivolto all'ente che governa il calcio mondiale già a fine febbraio per chiedere il pagamento completo.
La trattativa tra Cardiff e Nantes per Sala
Lo scorso gennaio il Cardiff, che lottava per non retrocedere, decise di rafforzarsi e acquistò Sala, il Nantes disse sì a un'offerta da 17 milioni di euro. Il giorno dopo aver firmato quel contratto l'attaccante argentino tornò in Francia per salutare i compagni di squadra, poi salì su un aereo che purtroppo cadde in mare. Una tragedia vera, il corpo di Sala fu trovato molti giorni dopo la scomparsa del velivolo. Dopo le lacrime e il dispiacere per la morte di Sala il Cardiff decise di non pagare nemmeno la prima rata dell'acquisto di Sala al Nantes, che dopo il mancato pagamento si rivolse alla FIFA.
La FIFA: il Cardiff deve pagare 6 milioni per Sala
La FIFA, dopo aver visto che i due club non sono riusciti a trovare una soluzione dopo essersi riunita la settimana scorsa, ha stabilito che il Cardiff non dovrà versare l'intera somma per il pagamento del trasferimento di Sala, ma solo l'acconto, e cioè quei 6milioni previsti dall'accordo trovato nello scorso mese di gennaio. Il Cardiff adesso è costretto a pagare quella cifra, mentre il Nantes potrebbe invece ancora chiedere l'intera cifra di 17 milioni di euro. Le due società adesso hanno la possibilità di richiedere i motivi scritti di questo provvedimento e hanno la possibilità di presentare un ricorso alla Corte di Arbitrato per lo sport con sede a Losanna.