Fifa Best Player 2019, a Daniel Zsori il Premio Puskas per il gol più bello
Nel suggestivo scenario del Teatro alla Scala di Milano, il ‘Best Fifa Football Awards‘ ha visto sfilare diversi campioni del calcio mondiale. Tutti, o quasi, si sono sfidati per diverse categorie, anche quella del gol più bello. Per tutti noto come ‘Premio Puskas', uno dei più prestigiosi della serata, ha visto in lizza ben tre reti che si sono contesi la Palma del migliore in assoluto. A vincerlo è stato Daniel Zsori in virtù della prodezza durante la partita Debrecen-Ferencvaros del 16 febbraio 2019. Lionel Messi, per la rete segnata in Real Betis-Barcellona del 17 marzo 2019, Juan Fernando Quintero (River Plate-Racing Club, 10 febbraio 2019) erano gli altri candidati. Ma vediamo nel dettaglio qual è stata la reale fattura tecnica e spettacolare di questi gol isolati come i più belli che hanno fatto esplodere di gioia i propri tifosi e stupire gli appassionati di calcio di tutto il mondo.
Chi è Daniel Zsori, il classe 2000 col talento nel sangue
Esordire in prima squadra e realizzare il gol vittoria nel derby. In questo modo il mondo intero ha conosciuto il talento di Daniel Zsori. Daniel, nato a Oradea, in Romania, il 14 ottobre 2000 (la sua famiglia è di origini ungheresi pur essendo nato nella nazione confinante), ha iniziato a giocare a calcio all'età di 10 anni con il Békéscsaba, dove ha trascorso cinque anni realizzando tantissimi gol. Poi nel 2016 ecco arrivare il Debreceni che l'ha fatto crescere e diventare maturo dopo aver realizzato, anche qui, gol a grappoli nel settore giovanile prima dell'exploit nel derby contro il Ferencvaros.
Oggi è andato al Fehervar, club ungherese al primo posto in classifica in campionato. In estate, erano interessate al calciatore diverse squadre di A, ma poi non se n'è fatto più nulla. Elegante nei movimenti, mancino ma abile anche a giocare col piede destro, Zsori è un attaccante che sa muoversi su tutto il fronte d'attacco e dà il meglio di sé inserito in un tridente. Insomma, il profilo ideale per qualunque allenatore. L'Europa del calcio ha scoperto un nuovo fenomeno.
La prodezza di Zsori vince il premio Puskas
Daniel Zsori era all'esordio assoluto con la maglia del Debreceni quando il tecnico del club ungherese decise di lanciarlo nella mischia nel derby contro il Ferencvaros il 16 febbraio del 2019. Il giovane talento classe 200o ha trovato il modo miglior per festeggiare la sua prima partita ufficiale, quello di segnare la rete della vittoria contro i rivali cittadini, addirittura con un'incredibile rovesciata dal limite dell'area. Un gol che ha fatto esplodere di gioia il popolo del Debreceni e che ha fatto conoscere subito al mondo intero il talento di questo ragazzo che in estate era anche conteso da diversi club di Serie A. Oggi al Fehervar, ha già esaudito un suo primo desiderio: quello di stare fianco a fianco a Messi per la corsa a un titolo così prestigioso. Davvero sorprendente questo ragazzo di cui sentiremo tanto parlare.
Il gol di Messi è di una rara bellezza
Anche la rete di Lionel Messi merita un'attenzione speciale. Il fantasista del Barcellona, il più forte giocatore al mondo al pari di Cristiano Ronaldo. La sua rete, realizzata contro il Real Betis il 17 marzo del 2019, ha fatto, ancora una volta, stropicciare gli occhi al popolo catalano e anche a quello di tutto il mondo. Un gol straordinario con la Pulce che ha seguito l'azione dei compagni e servito da destra, ha deciso di realizzare un gol spettacolare, di prima intenzione, senza neanche guardare il portiere, calciando di sinistro una parabola a pallonetto a giro che si è stampata alla sinistra del portiere. Mai l'estremo difensore del Betis si sarebbe potuto aspettare una traiettoria del genere. Da marziano, semplicemente, uno dei gol alla Leo Messi.
La punizione di Quintero è da manuale del calcio
C'è stata gloria anche per Juan Fernando Quintero. In tanti vi starete chiedendo chi sia questo giocatore. Bene, è semplicemente uno dei calciatori che ha osato sfidare Messi su un gol su calcio di punizione. Colombiano di Medellin, 26 anni, gioca nel River Plate e nella Nazionale della Colombia. In passato, nel 2012/2013, ha giocato anche in Serie A tra le fila del Pescara con cui andò a segno una sola volta in 17 partite. In questa occasione però il colpo è stato sensazionale, da manuale del calcio. Una punizione pennellata (per rubare un termine tanto caro all'Avvocato Agnelli quando illustrava le punizioni di Del Piero) che si è insaccata alla sinistra del portiere del Racing lo scorso 10 febbraio 2019. Una rete da vedere e rivedere all'infinito per qualità e tecnica di calcio.