Federico Chiesa torna a parlare: “Voglio il bene della Fiorentina”
Federico Chiesa è uno dei calciatori di Serie A più discussi degli ultimi mesi. Da tempo non riesce a esprimersi sui suoi livelli, per via di problemi fisici e anche per problemi con la società che gli ha proposto il rinnovo del contratto. Il prolungamento non è ancora arrivato, mentre le sirene di mercato (Juve e Inter) continuano a risuonare. Dopo tanto tempo il calciatore della nazionale è tornato a parlare, lo ha fatto dal canale ufficiale della Fiorentina. Questa intervista rappresenta tanto perché spegne le tante polemiche.
Io e Commisso vogliamo il bene della Fiorentina
Chiesa, dopo tanto tempo è tornato a parlare, lo ha fatto dai canali social della Fiorentina. Ha parlato di tante cose l'esterno offensivo, ha spaziato da Euro 2020 ("Se sarò convocato, sarà un grande traguardo, ma me li devo meritare sul campo con la Fiorentina"), all'infortunio ("Devo recuperare subito. Voglio aiutare la squadra e il mister a risalire la classifica") fino a Ribery ("Lo tifavo anche quando non ci giocavo assieme"), ma soprattutto ha parlato, in termini egregi, del presidente Rocco Commisso:
Ho parlato molto col presidente. Rocco è una persona straordinaria, me l’ha fatto vedere nelle ultime chiacchierate del 2019. Ho parlato con lui, Barone e Pradè: siamo felici, vogliamo il meglio della Fiorentina.
Gli allenamenti di Iachini
Parlando del nuovo allenatore, che esordirà lunedì 6 gennaio contro il Bologna, Chiesa ha rivelato che con Iachini gli allenamenti sono molto più duri e dicendo questo sembra voler dire che quelli di Montella, erano molto più morbidi:
Iachini? Fin dai primi allenamenti ci ha voluto insegnare le prime cose tattiche che vuole e come vuole approcciare la partita. Ha aumentato gli allenamenti perché crede nel lavoro ed è quello a cui credo anche io.
La stagione di Federico Chiesa
Due gol e quattro assist nelle prime nove giornate, l'avvio di stagione era stato eccelso, ma poi Chiesa è andato via via perdendosi. Dopo la sosta delle nazionali di novembre, l'ala della Fiorentina, classe 1997, ha disputato solo due partite, una per intero, e ne ha saltate tre.