Federico Chiesa si presenta alla Juventus: dall’addio alla Fiorentina al ruolo con Pirlo
"Avrei voluto fare questa conferenza 20 giorni fa, il giorno del passaggio alla Juventus. Causa bolla e incontri ravvicinati non ho potuto farlo. Ringrazio pubblicamente la Fiorentina, la città di Firenze per questi 14 anni, dal settore giovanile alla prima squadra. Da ragazzo a persona. Ringrazio i presidenti Della Valle e Commisso. I tifosi". Con queste parole Federico Chiesa apre la conferenza stampa di presentazione da giocatore della Juventus nonostante sia già sceso in campo tre volte con la maglia bianconera tra Serie A e Champions League.
Sulla decisione di accettare l'offerta della Juventus il classe 1997 ha affermato: "Si è trattato degli ultimi giorni di mercato, ripeto: la Juventus devo ringraziarla, ha fatto un lavoro fantastico, si è chiusa in pochi giorni la trattativa. L'importante è pensare al campo, ora ci aspettano partite fondamentali".
Il giovane laterale bianconero e della Nazionale ha parlato del lavoro di questi primi giorni con Andrea Pirlo e delle sue richieste: "Il mister ci chiede una precisa disposizione in campo. La Juve, per ora, è in costruzione, ma siamo una squadra che scende in campo per vincere ogni partita in ogni competizione. Con il tempo e con il duro lavoro sul campo riusciremo a fare ottimi risultati. Tutti noi seguiamo l'allenatore". In merito alla sua posizione in campo, Chiesa ha risposto: "Posso giocare sia a destra sia a sinistra, dipende dal mister".
Rocco Commisso, presidente della Viola, qualche giorno fa si era detto "deluso" dal comportamento di Chiesa e della sua famiglia dopo il trasferimento a Torino ma non ha voluto replicare alle parole del presidente viola: "Come ho detto prima, le parole del Presidente e di Pradé, veramente io mi sono comportato sempre bene con loro e la Fiorentina. Il discorso lo chiudo qui".
Infine Federico Chiesa ha parlato degli insulti sui social network nei confronti del fratello piccolo ma ha preferito non soffermarsi troppo: "Non voglio fare polemica. Su mio fratello credo che queste persone non siano tifose della Fiorentina, lo fanno per offendere, per invidia. Non c'entrava la Fiorentina, non voglio fare polemica: ora guardo al futuro, alla Juventus".
