Federico Chiesa pensa solo alla Juventus: “Ho rinunciato alle ferie per recuperare dall’infortunio”
"Mi sto allenando alla Continassa. Devo recuperare dall'infortunio e ho deciso di non andare in ferie. Voglio essere al 100% per il 2022". Federico Chiesa non vede l'ora di tornare in campo dopo aver saltato l'ultimo mese a causa di un infortunio muscolare. Il forte esterno offensivo della Juventus e della Nazionale Italiana è pronto al rientro e fissa gli obiettivi dei primi mesi dell'anno che sta per arrivare: aiutare i bianconeri a scalare la classifica e prepararsi ai play-off da disputare con la Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali.
Nel corso di un'intervista al quotidiano La Repubblica il calciatore della Juventus ha parlato della riabilitazione dopo l'infortunio al bicipite femorale che lo ha bloccato durante la gara contro l'Atalanta di fine novembre: "Sto pensando solo al ritorno in campo e alla prossima partita con il Napoli. Voglio vincere con la Juve e riportarla in alto. Ora puntiamo alla Supercoppa contro l'Inter, poi alla Coppa Italia. Per il campionato, vedremo. E siamo agli ottavi di Champions: lì è tutto da scrivere".
Chiesa vuole contribuire a riportare la Juve tra le prime quattro per centrare la Champions anche il prossimo e tira fuori la sua squadra dalla lotta Scudetto perché l'Inter sta viaggiando molto forte: "Stanno facendo qualcosa di grandissimo, stanno bene e hanno continuità. Noi dobbiamo stare lì e aspettare passi falsi di chi ci sta davanti. Ma prima di tutto dobbiamo pensare a noi stessi. Dobbiamo pensare partita dopo partita, come ha detto giustamente Allegri. Io torno il 30 con la squadra, ho avuto la sfortuna di farmi male, ma ora dobbiamo fare un grande 2022. Perché l'idea della Juve è sempre di vincere ogni partita. Finora è mancata continuità, ma penso sia dovuto a due anni in cui son venuti allenatori diversi, con idee differenti. Ora però stiamo tutti remando dalla stessa parte, e pensiamo partita dopo partita. È l'unico modo”.
Infine il calciatore della Juventus ha parlato anche di Cristiano Ronaldo e del suo rapporto con uno dei calciatori più forti della storia: "Ha fatto le sue scelte, per la sua carriera. Questo non interessa né alla Juve, né a noi. Ovvio che Cristiano è un fenomeno assurdo e non avercelo fa la differenza. Ma noi abbiamo un nuovo progetto, siamo tutti con Allegri. Avremo un gennaio molto impegnativo. Dobbiamo pensare al presente e al futuro: e cioè far vincere la Juventus. Indipendentemente da chi c'è, o non c'è. I miei idoli sono Kakà e Del Piero, ma ho avuto la fortuna di trascorrere un anno con uno dei campioni più grandi della storia del calcio: Cristiano Ronaldo. Vederlo dal vivo, la sua dedizione, la sua forza mentale, l'essere decisivo e presente in ogni situazione è stato di costante ispirazione per me. Cristiano è su un pianeta a parte. È stato emozionante lavorare con lui e vedere dal vivo cosa fa per essere così forte".