Favola Caldirola, doppietta all’esordio in Serie A dopo i “pianti” per l’Inter e la Germania
Luca Caldirola è l'uomo copertina della seconda giornata della Serie A 2020/2021. Il difensore del Benevento nato a Desio è stato il protagonista della vittoria in rimonta della squadra sannita in casa della Sampdoria per 3-2 con una doppietta. Questo ragazzo classe 1991 è cresciuto calcisticamente all'Inter, nonostante fosse un tifoso sfegatato del Milan (“I miei pianti. Ero tifoso del Milan e non volevo andare all’Inter”), ma ha trascorso diversi anni tra Germania e Olanda prima di accettare una nuova sfida in Italia grazia al club di Vigorito. L'intuizione è stata di Pasquale Foggia, direttore sportivo degli Stregoni, che ha pensato di riportarlo in Italia e a gianlucadimarzio.com ha dichiarato: "Ha puntato su di me quando non l’avrebbe fatto più nessuno. Spesso mi dice che se non fosse stato per lui sarei ancora a prendere freddo in Germania. Però ha ragione. Gli devo tanto. Diventerà un grande direttore sportivo. È sempre un passo avanti a tutti".
La sua parentesi all'Inter vide un incontro face-to-face con José Mourinho l'anno del Triplete, quando Caldirola venne inserito nella lista B della UEFA per la Champions League 2009/2010, e nella trasferta di Udine rischiò di essere titolare ma lo Special One motivò così la sua esclusione: "Dovevamo giocare a Udine e io ero l’unico difensore centrale di ruolo disponibile. Ricordo che la mattina in hotel mi chiamò in disparte. Io ero quasi intimorito. Mi disse che aveva pensato di farmi giocare, ma che non se la sentiva di rischiarmi in un match delicato. Apprezzai molto questo gesto, non era tenuto a dare spiegazioni a un ragazzino di 18 anni”.
Dopo i prestiti a Brescia e Cesena l'attuale capitano del Benevento salutò l’Italia dopo l'Europeo Under 21 perso in finale contro la Spagna: nel suo percorso ci sono il Werder Brema e poi il Darmstadt ma nel gennaio 2019 è riuscito a tornare in Italia: "Mi chiamò il mio procuratore parlandomi dell’interesse dei giallorossi. Dissi subito sì. Non mi interessavano le cifre né la durata dell’accordo". Caldirola aveva fatto il suo esordio in Champions con l'Inter ma non aveva mai giocato in Serie A ed è diventato il primo difensore della storia che al debutto ha firmato una doppietta. Se chi ben comincia è a metà dell'opera, allora Luca da Desio può cullare ‘sogni grandiosi' per se stesso e per il Benevento.