Fantacalcio, chi sono e quanto giocheranno i nuovi del calciomercato di gennaio
Il calciomercato di gennaio ha chiuso finalmente i battenti (il tabellone di tutte le operazioni) e si apre così anche la finestra delle aste di riparazione al fantacalcio. Un'ultima giornata molto intensa e che ha regalato sorprese, come di consueto. Assoluta regina la Fiorentina, che dopo Cutrone e Kouamé, ha chiuso per gli arrivi di Igor, Duncan e Agudelo. Dell'Inter il colpo più a sensazione della sessione con Eriksen; diverse le squadre rimaste ferme, a cominciare da Juventus e Lazio.
Per favorire il vostro studio in chiave fantacalcio, dunque, ci siamo impegnati in un pezzo enciclopedico analizzando tutte le operazioni, squadra per squadra. Per ogni giocatore un approfondimento di carattere tecnico e il nostro suggerimento sul da farsi in sede di asta. Buono studio.
Atalanta
Caldara (d): il ritorno del "figliol prodigo" dopo due anni da incubo in cui ha visto più il lettino del fisioterapista che il campo. Quasi a esorcizzare l'attesa, Gasperini lo ha spedito subito in campo. C'è un po' di ruggine da togliere, rientrerà nelle rotazioni del tecnico, soprattutto all'approssimarsi degli impegni europei. Al fantacalcio non è interessante come una volta. Czyborra (d): classe '99, in arrivo dall'Heracles Almelo (Olanda), ha nel suo pregresso anche diverse esperienze in Germania (Hertha Berlino e Schalke 04 tra le altre). Esterno di difesa con spiccate doti offensive, alter ego di Gosens. Il suo acquisto può essere visto più in prospettiva: utilizzerà questa stagione per un inserimento anticipato sulla prossima. Sutalo (d): difensore croato, classe 2000, in arrivo dall'Osijek. Sostituisce Ibanez, poche chance di vederlo subito protagonista in stagione. Bellanova (d): ex giovanili del Milan che quest'anno ha esordito in Ligue 1. Anche lui esterno di difesa, anche lui prospetto. Tamèze (c): centrocampista classe '94, prelevato dal Nizza, potente dal punto di vista fisico, bravo in copertura, ma anche dotato di discreta tecnica. Entrerà nelle rotazioni alle spalle di Freuler, De Roon e Pasalic. Al fantacalcio poche chance di vederlo protagonista.
Bologna
Dominguez (c): Mihajlovic ha già puntato ripetutamente su questo talento in grado di coniugare tecnica, visione di gioco e capacità di inserimento. Un elemento su cui scommettere all'asta di riparazione e che potrebbe regalare qualche bonus soprattutto in termini di assist. Barrow (a): investimento importante per un elemento che a Bergamo è stato costretto a una lunga anticamera a causa della concorrenza insostenibile. Ha già timbrato il primo gol in rossoblù e potrebbe mettere insieme una quota tra i 5 e i 7. Motivo per il quale, anche lui potrebbe risultare un'opzione interessante al fantacalcio.
Brescia
Skrabb (c): centrocampista finlandese molto tecnico, in grado di agire anche sulla trequarti. Classe '95, è stato prelevato dall'IFK Norrkoping, dove ha maturato esperienza anche in Europa League. Nell'ultima stagione 4 gol e 5 assist nella serie A svedese. Bjarnason (c): centrocampista di lotta e di governo, già visto in Italia con il Pescara. Sa coniugare quantità e qualità e mettere insieme anche discrete abilità d'inserimento. Una chance al fantacalcio nelle leghe numerose.
Cagliari
Pereiro (c): trequartista uruguayano, classe '95, già protagonista con la sua nazionale, arriva al Cagliari dal Psv Eindhoven dove ha raggiunto anche la doppia cifra in termini di gol. Una scommessa molto interessante, vista la qualità offensiva dei sardi. Paloschi (a): trasferimento a sorpresa delle ultime ore di mercato. Arriva per garantire un'alternativa a Simeone, in attesa del rientro di Pavoletti dal lungo infortunio. Poco appeal al fantacalcio.
Fiorentina
Igor (d): elemento che con la Spal si è fatto notare per la grande duttilità difensiva e la capacità di essere impiegato sia da centrale sia da esterno. Conosce già i dettami tattici della retroguardia a tre, sarà la prima alternativa ai titolari. Duncan (c): grandissimo colpo di metà campo, fortemente voluto da Iachini. Giocatore in grado di coniugare quantità e qualità, abile negli inserimenti ma anche a dettare i tempi di gioco. Difficile che al fantacalcio sia libero, visto l'ottimo rendimento pregresso col Sassuolo. Agudelo (c): nel frullatore dei quattro allenatori stagionali del Genoa, si è prima messo in mostra con Thiago Motta, poi è finito nel dimenticatoio con Nicola. Ha numeri, qualità tattiche e capacità per imporsi dalla trequarti in su. Una scommessa molto interessante in questa Fiorentina dei giovani. Cutrone (a): altro colpo a sensazione di una Fiorentina scatenatissima. Ha già esordito e timbrato il biglietto in Coppa Italia. Difficile raggiunga la doppia cifra, ma può andarci vicino. Pezzo pregiato dell'attacco in quest'asta di riparazione. Kouamé (a): acquisto di prospettiva, soprattutto in considerazione dell'infortunio che lo terrà ai box presumibilmene fino agli sgoccioli della stagione. L'anno prossimo tornerà utile.
Genoa
Perin (p): un altro dei grandi ritorni di questa finestra di mercato. Già sceso in campo in tre occasioni, ha dimostrato di non patire la ruggine dell'inutilizzo patito alla Juventus. Il Genoa subisce molto, ma con Nicola e lui sta cominciando a registrare la difesa. Masiello (d): secondo ritorno dopo l'esperienza da giovanissimo sotto la Lanterna. Elemento di esperienza che quest'anno, tuttavia, ha collezionato più panchine che presenze. La titolarità sembra garantita, una chance al fantacalcio potrebbe meritarla. Eriksson (c): vecchia conoscenza della nostra serie A, avendo giocato (poco per la verità) per tre stagioni a Cagliari. Centrocampista 31enne, in grado di coniugare qualità e quantità, ma di scarsa appetibilità al fantacalcio (appena 5 gol negli ultimi tre campionati con l'IFK Goteborg). Behrami (c): si è già preso il centrocampo dei rossoblù, elemento di grande temperamento e con una grande qualità soprattutto in chiave fantacalcio, ovvero la costanza di rendimento. Un elemento a cui pensare soprattutto nelle leghe numerose per poter beneficiare di un titolare low cost. Iago Falque (a): terzo ritorno deciso da Preziosi. Quest'anno ha giocato davvero poco, a causa di perduranti infortuni. Se recupera la condizione, può essere una scommessa interessante anche al fantacalcio. Parigini (a): elemento ancora alla ricerca della definitiva consacrazione. Poca credibilità in chiave fantacalcio. Destro (a): alla voce ritorni iscriveteci pure l'attaccante ex Bologna. Dopo la fiammata sul finire della scorsa stagione, ha fatto nuovamente perdere le sue tracce. Ormai non convince più.
Inter
Young (d): elemento di esperienza, in grado di giocare su entrambe le fasce. Contro il Cagliari ha già mostrato un invidiabile stato di forma e ha lasciato il segno con un assist per la rete di Lautaro. Si è già trasformato nel titolare della fascia destra interista, giusto puntare su di lui. Potenziale crack. Moses (d): ha esordito in uno spezzone di gara di Coppa Italia, ma le sue condizioni fisiche sono tutte da valutare, a differenza di Young. In Turchia ha giocato pochino, anche se Conte crede ciecamente nelle sue qualità. Scommessa più complicata. Eriksen (c): il miglior acquisto della finestra di gennaio, tra i tre migliori delle ultime annate di serie A. Giocatore di livello superiore, dotato di colpi da top player. Può lasciare il segno in termini di gol (su punizione) e assist. Prima fascia e investimento d'alto livello anche al fantacalcio.
Juventus
Solo operazioni in uscita con le cessioni di Emre Can (Borussia Dortmund) e Pjaca (Anderlecht).
Lazio
Come sopra. Si è segnalata solo per le cessioni di Durmisi (Nizza) e Berisha (Fortuna Dusseldorf).
Lecce
Donati (d): un acquisto di qualità per il ruolo di esterno di difesa. Rendimento abbastanza continuo, qualche bonus in termini di assist. Può tornare utile al fantacalcio per disporre di un titolare low cost. Paz (d): nell'ultimo periodo è riuscito a collezionare qualche presenza con il Bologna approfittando delle numerose assenze. Non ha sempre convinto, è giovane e ha bisogno di esperienza. A Lecce parte in seconda fascia e non è particolarmente interessante al fantacalcio. Deiola (c): centrocampista di lotta, che ha già esordito con i salentini. Non di particolare appeal al fantacalcio per la scarsa produzione di bonus. Saponara (c): l'ennesima ripartenza dell'ex talento di Empoli. Sulla trequarti la concorrenza è alta, ma nel gioco offensivo di Liverani potrebbe esaltarsi. Da tenere d'occhio come potenziale scommessa al fantacalcio.
Milan
Begovic (p): è arrivato per sostituire Reina, partito in direzione Premier League. Secondo di Donnarumma, utile solo in coppia. Kjaer (d): lo scambio che ha portato il danese in rossonero e Caldara all'Atalanta ha messo i tasselli al posto giusto. Kjaer infatti si è subito preso una maglia da titolare e ha dimostrato un buon feeling con Romagnoli. Elemento interessante anche in chiave fantacalcio. Laxalt (c): torna in rossonero per costituire un'ulteriore alternativa sugli esterni. Poco appeal al fantacalcio, sarà un rincalzo. Saelemaekers (c): classe '99, prelevato dall'Anderlecht, trequartista duttile, dotato di un gran dribbling e capace di giocare largo sulla destra per accentrarsi e colpire. Deve inserirsi rapidamente e maturare in fretta. Al momento è solo una scommessa di cui si dice un gran bene. Ibrahimovic (a): non ha bisogno di presentazioni. Con il suo arrivo ha cambiato il volto del Milan aiutando Pioli a dare una scossa all'ambiente e supportando la rivalutazione di elementi come Rebic e Leao. Anche quando non segna fa la differenza. Torna a occupare la prima fascia anche al fantacalcio.
Napoli
Demme (c): si è già preso il centrocampo del Napoli. Abile in regia, buona tecnica, acume tattico e capacità di garantire maggiore copertura alla bucherellata retroguardia napoletana di quest'avvio. Elemento di grande rendimento, molto utile soprattutto nelle leghe in cui si adotta il modificatore di centrocampo. Pochi bonus, ma vale l'investimento. Lobotka (c): più giovane di Demme, ma dotato di qualità molto simili. Di più ha qualche colpo in rifinitura e numeri da assistman (7 passaggi vincenti nel 2016-2017 con il Nordsjaelland). Al momento parte in seconda fila. Politano (a): a Napoli per rilanciarsi dalle delusioni per il mancato feeling con Conte. Ha numeri, tecnica, dribbling e capacità in zona gol per esaltarsi nel 4-3-3 di Gattuso. In considerazione dei problemi fisici di Mertens, e della certa partenza del belga a fine stagione, tornerà molto utile. Val la pena scommettere sulla sua ripartenza.
Parma
Regini (d): arrivo last minute per allungare le rotazioni in difesa, specie in considerazione della sua capacità di disimpegnarsi sia sugli esterni sia da centrale. Poco appeal al fantacalcio. Kurtic (c): si è subito preso il centrocampo del Parma con la sua tecnica e le sue capacità di inserimento. Con Kucka e Kulusevski compone il terzetto delle K di D'Aversa in grado di esaltare gli emiliani. Difficile che sia libero per l'asta di riparazione, ma se lo fosse val la pena farci un pensierino. Caprari (a): acquisto indispensabile per porre rimedio alle numerose defezioni dell'attacco parmense. Ha numeri per farsi valere nel 4-3-3 del Parma. Scommessa interessante se fosse libero.
Roma
Bruno Peres (d): Petrachi ha deciso di dargli una nuova chance dopo due anni da incubo. Allunga le rotazioni di Fonseca sugli esterni, ma è poco utile al fantacalcio. Ibanez (d): scelta a sorpresa della Roma che ha puntato su questo ragazzo del '98 che a Bergamo ha trovato poco spazio. Elemento utile solo a dare qualche alternativa in più nel reparto centrale di difesa. Villar (c): centrocampista con piedi buoni, tecnica e qualità. Arriva per sostituire l'infortunato Diawara e per dare una chance di riposo a Veretout e Cristante. Una scommessa o poco più al fantacalcio. Perez (a): esterno offensivo, cresciuto nella cantera del Barcellona. Baricentro basso, piedi veloci, discrete qualità vicino alla porta. Arriva per sostituire Zaniolo. Anche lui una scommessa, almeno per quest'anno.
Sampdoria
Tonelli (d): è tornato alla Sampdoria dopo un girone d'andata trascorso a guardare a Napoli. Elemento di esperienza, ha già esordito contro il Sassuolo. Interessante al fantacalcio per la possibilità di disporre di un titolare low cost. Yoshida (d): nome a sorpresa maturato nelle ultime ore di mercato. Difensore giapponese prelevato dal Southampton, in questa prima parte di stagione ha giocato pochino. Un'assoluta incognita anche al fantacalcio. La Gumina (a): per sostituire Caprari, la Sampdoria ha scelto di puntare su questo ragazzo di cui si diceva un gran bene ai tempi del Palermo, ma che a Empoli nelle ultime due stagioni non è riuscito a imporsi. Scommessa rischiosa.
Sassuolo
Magnani (d): di rientro dal prestito al Brescia. Avrà tanta concorrenza davanti.
Spal
Zukanovic (d): torna in Italia per dare esperienza e rotazioni più ampie in difesa. Poco appeal al fantacalcio. Bonifazi (d): torna alla Spal per la terza volta. Elemento di grandi qualità e rendimento, in grado di far la differenza. Titolare assicurato, è il momento di puntare su di lui per una scommessa in difesa. Castro (c): gran colpo di mercato che potrebbe far la differenza nella lotta salvezza. Ha numeri e tecnica per produrre bonus in abbondanza. Dabo (c): elemento di lotta. Rendimento elevato ma pochi bonus, occhio anche al rischio cartellino. Cerri (a): arriva per garantire un'alternativa a Petagna. Poco appeal al fantacalcio.
Torino
Operazioni solo in uscita con le cessioni di Laxalt (Milan), Bonifazi (Spal), Iago Falque (Genoa) e Parigini (Genoa).
Udinese
Zeegelaar (c): vecchia conoscenza dell'Udinese, già presente lo scorso anno in bianconero. Poco appeal al fantacalcio.
Verona
Dimarco (d): elemento di qualità, continuità di rendimento e con qualche bonus potenziale in termini di assist. Allunga le rotazioni in difesa, ma inizialmente parte in seconda fila. Eysseric (c): arrivo a sorpresa per la trequarti, ha numeri per imporsi visto il rendimento ondivago di Verre. Da tenere d'occhio soprattutto nelle leghe più numerose, sotto forma di scommessa. Borini (c): liberato dall'anticamera milanista, ha subito lasciato il segno col Verona. Rendimento sempre elevato.