Fagioli preso di mira dai tifosi del Napoli col coro sgradevole sulle scommesse: reazione esemplare
Una bruttissima parentesi ha accompagnato il riscaldamento della Juventus prima della partita contro il Napoli: dal settore ospiti si è levato un coro bruttissimo nei confronti di Nicolò Fagioli, ritornato in campo questa stagione dopo la squalifica per il caso scommesse. Gli avversari battono sul tasto più brutto, quello della ludopatia, per irridere il giocatore che però dal campo risponde con un gesto esemplare.
Il coro offensivo contro Fagioli
La partita non era neanche cominciata, ma allo Stadium il clima era già rovente. Il pre di Juve-Napoli è stato macchiato dal coro offensivo dei tifosi azzurri diretto verso Fagioli. Il giocatore stava svolgendo il riscaldamento assieme al resto della squadra quando dal settore ospiti si è alzato un canto sgradevole: "Fagioli dacci le quote". Un colpo bassissimo per il bianconero che in questa stagione sta provando a riprendere in mano la sua carriera dopo la squalifica di sette mesi.
Durante l'ultimo periodo ha tenuto diversi incontri con un terapeuta per combattere la ludopatia, la malattia che lo ha fatto sprofondare nel baratro. In uno degli eventi organizzati per sensibilizzare i ragazzi sul tema, Fagioli aveva ricordato come era iniziato il suo incubo: "È partito tutto con una semplice schedina, a 16 anni con gli amici: lo facevamo una volta a settimana. Poi perdi soldi e lo nascondi ai genitori. E diventa una malattia. Lo stipendio non c'entra niente, non è quello che ti porta al gioco d'azzardo: con me è stata la noia".
La reazione esemplare del giocatore
Per questo motivo il coro dei tifosi del Napoli si è trasformato in un gesto irrispettoso, perché ha trasformato in uno sfottò una malattia che ha avuto brutte conseguenze sulla vita del giocatore. Il siparietto è stato criticato da tutti quelli che hanno visto il video, pubblicato sui social come denuncia.
Nonostante tutto Fagioli ha mantenuto la calma e non ha perso la testa davanti a questa grave mancanza di rispetto. Mentre gli avversari lo irridevano, dal campo ha continuato a svolgere il riscaldamento e ha alzato soltanto un pollice quando è passato di corsa sotto al settore degli ospiti. Un gesto semplice che spegne le polemiche e che lo rende più forte: ormai la ludopatia fa parte del suo passato e il giocatore ha dimostrato di avere le spalle molto larghe.