Fagioli diventa “Fragile”, il tunnel della ludopatia del centrocampista Juve raccontata in un docufilm
La storia di Nicolò Fagioli ora è un lungometraggio prodotto dalla Juventus, dal titolo significativo: "Fragile". Un docufilm in cui il club bianconero ha voluto raccontare il dramma del giovane centrocampista, finito nel tunnel della ludopatia per poi uscirne con una lenta e progressiva rieducazione, fino al ritorno sui campi da calcio: "Una storia dal carattere universale".
"Fragile", il docufilm su Fagioli che debutta al Cinema di Venezia
"Fragile" è stato prodotto direttamente dallo "Juventus Creator Lab Original", che in passato ha già creato altri filmati originali sui giocatori bianconeri, tra cui su Federico Chiesa. Si tratta di un film che vuole ripercorrere la drammatica vicenda personale di Nicolò Fagioli, culminata nella maxi-squalifica per il caso scommesse, il suo problema con la ludopatia, le enormi difficoltà affrontate per uscirne e la lenta rieducazione. Fino a rivedere la luce, con il ritorno in campo per la gara Bologna-Juve del campionato appena concluso e la convocazione in Nazionale agli Europei.
La nota della Juventus e il debutto al Cinema di Venezia
Il docufilm su Fagioli, spiegano dal club bianconero, vuole essere una testimonianza positiva di chi è caduto ma è riuscito a rialzarsi: "Una storia dal carattere universale, la storia di un ragazzo che realizza il suo sogno, che inciampa e che intraprende un percorso per rialzarsi e diventare un modello di riferimento per tutti coloro che vivono momenti di difficoltà. Le scommesse, la squalifica, la gogna mediatica – si precisa nella nota di presentazione – sono gli aspetti più noti di una storia che merita di essere raccontata in modo più approfondito, senza scivolare in facili sensazionalismi o giudizi superficiali".
Il docufilm su Nicolò Fagioli, "Fragile", debutta nel mondo del cinema dalla porta principale: sarà presentato all’edizione numero 81 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.