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Faccia a faccia tra Skriniar e la Curva Nord dell’Inter, li ha convinti: “Rispettatelo tutti”

Milan Skriniar ha avuto un faccia a faccia con la Curva Nord dell’Inter dopo il mancato rinnovo con il club nerazzurro. Dopo l’incontro i tifosi hanno fatto sapere di aver compreso le ragioni del giocatore invitando il resto del popolo interista a rispettare la sua decisione.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Milan Skriniar è stato per diverso tempo al centro delle vicende di mercato legate all'Inter. Il difensore slovacco, elemento inamovibile della retroguardia nerazzurra e protagonista assoluto delle ultime vittorie delle squadra allenata prima da Conte e poi da Simone Inzaghi, non ha rinnovato il suo contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2023. Già dall'estate si rincorrevano voci di trattative e colloqui con il PSG interessato a pagare il cartellino del giocatore spingendosi fino a 50 milioni di euro. I nerazzurri ne chiedevano 70 tirando forse un po' troppo la corda per un giocatore che sarebbe andato in scadenza dopo qualche mese. Forse Marotta pensava di poterlo convincere a rinnovare e invece la ghiotta occasione di volare a Parigi con la prospettiva di un ingaggio che dovrebbe aggirarsi intorno a quasi 10 milioni l'anno ha convinto il giocatore a sposare l'ambizioso progetto dei francesi.

Un nulla di fatto che ha fatto ritrovare l'Inter con un pugno di mosche in mano nonostante gli ultimi presunti tentativi di convincerlo. A sciogliere i dubbi di questa questione ci pensò poi lo stesso agente del giocatore, Roberto Sistici ai microfoni dell'emittente ligure Telenord: "La decisione di mettere Milan Skriniar sul mercato è stata presa in estate dall'Inter, ovviamente non dal giocatore – disse – Una scelta che ha portato a una trattativa col PSG, di cui ovviamente eravamo informati". Il procuratore del giocatore ha poi aggiunto: "A un certo punto la trattativa si è interrotta e al momento non c'è possibilità di rinnovo". Di fatto un annuncio che ha definitivamente chiuso le porte all'Inter per Skriniar che in queste ora ha anche avuto un faccia a faccia con la tifoseria dell'Inter come confermato dal comunicato ufficiale diramato.

"Nessun rancore per Skriniar – si legge – La Nord ha incontrato Milan e, dopo aver ascoltato le sue ragioni, ha deciso di non prendere posizione contro la sua scelta di lasciare l’Inter". Anche in questo caso viene dunque sottolineata la decisione del giocatore di non voler proseguire con i nerazzurri. "La chiacchierata con Skriniar è stata documentata in un articolo sulla fanzine che uscirà al derby e in cui si spiega cosa è stato detto". A questo punto la tifoseria nerazzurra manda un messaggio a tutto il popolo interista con l'invito di avere tutti un comportamento in linea con il resto della tifoseria:

"Invitiamo fin d’ora gli interisti a rispettare un giocatore che, al di là delle scelte professionali, rimane in organico di una squadra che ha bisogno di tutti per ottenere il massimo dei risultati possibili. L’Inter prima di tutto sempre". La Curva Nord nerazzurra ha dunque ribadito la piena fiducia nel giocatore per il bene della squadra in vista di questa fase cruciale della stagione. È stato quasi un messaggio rivolto a tutte le parti in causa affinché si riesca finalmente ad accantonare questa vicenda e accettare con dignità e rispetto la decisione di Skriniar. Anche ieri sera, in occasione della sfida vinta dall'Inter in Coppa Italia contro l'Atalanta, la curva nerazzurra aveva esposto uno striscione: "Calciatori e società. L'Inter si ama e si rispetta".

Lo striscione dei tifosi dell'Inter che fa riferimenti alla vicenda Skriniar.
Lo striscione dei tifosi dell'Inter che fa riferimenti alla vicenda Skriniar.

Skriniar in quel momento era in tribuna a vedere la gara dei suoi compagni e di certo ha recepito il messaggio. La Curva Nord dell'Inter in realtà, a inizio gennaio dal settore ospiti dell'U-Power Stadium di Monza in occasione della gara contro la squadra di Palladino, volle lanciare un chiaro messaggio alla società nerazzurra circa il rinnovo di Milan Skriniar: "Skriniar sei il nostro capitano, rimani qui sei il padrone di Milano". Una dimostrazione di grande attaccamento al giocatore che nonostante questo ha comunque deciso di non rinnovare il contratto. Da capire come sarà andata davvero questa vicenda che ha completamente infiammato le ultime ore del mercato di gennaio.

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